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Pinto inarrestabile, altre due cessioni in arrivo | 16 milioni e firme sui contratti

Il general manager della Roma Tiago Pinto a bordocampo al Benito Villamarin, prima dell’amichevole contro il Betis. 7 agosto 2021 (© AS Roma)

Dopo aver (quasi) raggiunto l’obiettivo di rientrare nei piani del Fair Play Finanziario a giugno, la Roma continua a lavorare sulle cessioni.

Missione compiuta, o quasi. Nel corso di giugno Tiago Pinto ha lavorato alacremente per permettere alla Roma di rientrare entro il 30 del mese nei paletti imposti dal Fair Play Finanziario. Ha messo in secondo piano le trattative per i possibili acquisti, per concentrarsi esclusivamente sulle cessioni.

Sono stati sei i giocatori ceduti a titolo definitivo: Providence all’Harterberg (500 mila euro) Tahirovic all’Ajax (7,5 milioni più uno di bonus), Kluivert al Bournemouth (10 milioni più uno di bonus), Volpato e Missori al Sassuolo (10 milioni in totale), Carles Perez al Celta Vigo (5,2 milioni).

I 33,2 milioni incassati hanno generato 27,3 milioni di plusvalenze, che hanno permesso ai giallorossi di avvicinarsi alla cifra richiesta dall’UEFA, senza vendere nessun giocatore chiave (Ibanez era più papabile). La decisione di non non proseguire con altre cessioni è stata della proprietà stessa, che, per evitare di svendere degli asset pur di raggiungere la soglia 30 milioni, ha accettato di pagare una multa più alta, che sarà sicuramente sotto i 5 milioni di euro.

L’accordo firmato nel settlement agreement dello scorso settembre, infatti, prevedeva un ventaglio di sanzioni diverse in base ai risultati finanziari del club. Soltanto con un numero decisamente più alto di incassi, la Roma avrebbe potuto evitare qualunque tipo di sanzione. L’epilogo resta positivo, perché non verranno prese in considerazione limitazioni nell’utilizzo della rosa.

Si tratta

Nonostante il tour de force sia terminato, il general manager portoghese continua a lavorare sulle uscite. Diversi giocatori tornati dai prestiti non rientrano nei piani tecnici di Mourinho ed il loro destino è lontano da Trigoria.

Il nome da cui Tiago Pinto pensa – e spera – di ricavare una cifra corposa è Matias Vina. Il difensore spagnolo ha trascorso gli ultimi sei mesi al Bournemouth, dopo essere ceduto in prestito oneroso (500 mila euro) con diritto di riscatto a 15 milioni di euro. Gli inglesi hanno deciso di non riscattare il giocatore a quelle cifre e, per adesso, tornerà alla Roma. I rapporti tra i due club, però, sono molto positivi – come testimonia la trattativa per Kluivert – e dunque non è da escludersi che si arrivi ad un accordo a cifre inferiori. I giallorossi non vorrebbero incassare molto meno della cifra pattuita, ma secondo il Corriere dello Sport i rossoneri avrebbero presentato un’offerta di circa 8 milioni di euro.

Matias Viña, difensore del Bournemouth, segna il gol del pareggio nella partita di Premier League contro il Tottenham. 15 aprile 2023 (© AnsaFoto)

Altre uscite

Un altro giocatore che presto dovrebbe lasciare la Capitale è Bryan Reynolds, che secondo il giornalista Gianluca Di Marzio sarebbe vicino al Westerloo.

L’esterno americano è stato uno dei primi colpi giallorossi di Tiago Pinto, ma l’ex Dallas FC non è stato ritenuto all’altezza né da Fonseca né da Mourinho.