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Italia, dopo l’addio di Mancini pronto il sostituto | Il nuovo CT vicino alla firma

Roberto Mancini/ fonte ANSAFOTO-ilromanista.it

Il commissario tecnico che ha portato a casa un titolo europeo che mancava ormai da diversi anni saluta a sorpresa, e adesso la FIGC deve trovare un nuovo uomo che guidi la nazionale azzurra.

Nelle scorse ore un fulmine a ciel sereno ha colpito il calcio italiano: Roberto Mancini ha rassegnato le dimissioni dalla guida della nazionale. L’allenatore lascia l’Italia dopo 5 anni, durante i quali ci sono state grandi gioie, su tutti quella della vittoria dell’Europeo del 2020 (giocatosi poi nel 2021 a causa del Covid), ma anche tante delusioni, con la mancata qualificazione al mondiale giocatosi lo scorso dicembre in Arabia Saudita a fare da copertina negativa.

Mancini quindi dice addio, e con un lungo post su Instagram, nel quale ha ringraziato il presidente Gravina e tutta la federazione per la fiducia, ha spiegato le motivazioni di questa scelta. Il tecnico ha infatti annunciato che la sua è stata una decisione personale, senza dare ulteriori dettagli. Nei prossimi giorni sapremo sicuramente di più su cosa lo ha spinto a compiere un’azione così drastica.

Chiuso questo capitolo però la FIGC deve trovare subito il sostituto. Sono tanti i nomi che subito dopo le dimissioni dell’ex allenatore di Inter e Manchester City sono sbucati fuori per sedersi sulla panchina della nazionale, ma stando alle recenti indiscrezioni uno pare già vicinissimo alla firma.

Italia, ecco il nuovo CT

Il primo nome sulla lista del presidente Gravina per guidare la nazionale italiana è quello di Luciano Spalletti. Il tecnico toscano nei mesi scorsi ha lasciato il Napoli dopo la conquista di uno storico scudetto per prendersi un anno sabbatico. Al momento quindi è libero, con l’intenzione di riposarsi.

Tuttavia la chiamata della panchina azzurra potrebbe essere troppo forte, e quindi molto difficile da rifiutare. Per questo motivo non è da escludere che accetti l’incarico. La FIGC però ha pensato anche ad un piano B, e si tratta di un profilo a sorpresa, che ha fatto la storia della nazionale.

Luciano Spalletti/ fonte ANSAFOTO-ilromanista.it

La clamorosa alternativa a Spalletti

Nel caso in cui l’allenatore campione d’Italia dovesse rifiutare però il nome a sorpresa per sedersi sulla panchina è quello di Daniele De Rossi, un uomo che ha fatto la storia della nazionale dopo la conquista del mondiale del 2006.

L’ex centrocampista della Roma però non ha ancora accumulato esperienze importanti fin qui (esclusa quella alla Spal finita male nella passata stagione), e potrebbe rappresentare un rischio troppo alto. Per questa ragione la panchina della Nazionale italiana verrà affidata, salvo imprevisti, all’esperto tecnico di Certaldo.