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“È grave”: Roma, l’episodio lo condanna | Sta rischiando il posto in squadra

I giocatori della Roma intorno a José Mouriho - Foto ANSA - Ilromanista.it
I giocatori della Roma intorno a José Mouriho – Foto ANSA – Ilromanista.it

Un inizio di campionato davvero difficile per lui, a rischio il posto da titolare nella Roma

Un punto in tre partite è il bilancio disastroso dell’inizio di campionato per la Roma che ha pareggiato all’esordio allo Stadio Olimpico contro la Salernitana prima di essere sconfitto a Verona e in casa dal Milan in una gara, quest’ultima, che ha visto i rossoneri sovrastare gli avversari nonostante l’inferiorità numerica per gli ultimi trenta minuti di gioco.

La pausa per le Nazionali serve per trovare la giusta condizione e cercare poi di risalire la china, a cominciare dalla prossima partita contro l’Empoli, ancora fermo a quota zero. Ed è la difesa a lanciare i maggiori campanelli d’allarme.

Avvio molto difficile anche per il portiere Rui Patricio. Intervistato da Il Messaggero, l’ex preparatore dei portieri della Roma Roberto Negrisolo ha spiegato il periodo di crisi dell’estremo difensore portoghese.

Sull’eurogoal in rovesciata di Rafa Leao dice: “Li ha sbagliato chi lo marcava, ma nella rovesciata, che non è un tiro forte, Rui Patricio deve andare per forza verso il palo. E invece si ferma a guardare”.

Le reti subite da Rui Patricio, tante responsabilità

Ancora più gravi altre due reti subite. La prima di Antonio Candreva nella gara di debutto contro la Salernitana di Sousa: “Si è fatto trovare sul primo palo, ha piegato le ginocchia e la palla è passata centralmente. Fa sempre i soliti errori. E resta sempre sulla linea di porta”.

Ancora più impacciato in occasione della prima rete del Verona nella sconfitta al Bentegodi per 2 a 1: “Nelle respinte fanno tutti la croce con le gambe e hanno la testa indietro. Doveva respingere lateralmente non centralmente”.

Rui Patricio, portiere della Roma - Foto ANSA - Ilromanista.it
Rui Patricio, portiere della Roma – Foto ANSA – Ilromanista.it

Tre portieri, zero garanzie, grave pecca per la Roma

Né Rui Patricio né Boer né Svilar danno le giuste garanzie per difendere la porta della Roma e sarà, eventualmente, necessario ricorrere ai ripari nel mercato di riparazione di gennaio, andando a individuare un estremo difensore più affidabile.

Non aiuta nemmeno la difesa a tre con i nuovi arrivi che devono ancora assimilare gli schemi tattici di José Mourinho e con i confermati che sono apparsi ancora fuori condizione, in particolar modo Gianluca Mancini e Celik, con l’allenatore giallorosso che sta ipotizzando di impiegare N’Dicka, che non ha ancora esordito con la maglia della Roma, sulla fascia sinistra.