Home » Oltre dieci arrestati: per il calcio è una vergogna | Così non si può più proseguire

Oltre dieci arrestati: per il calcio è una vergogna | Così non si può più proseguire

Mourinho
Un calcio sempre più problematico: scattano le manette per davvero – IlRomanista.it

Calcio e Procura tornano a incrociare i propri destini: il sistema con gravi criticità a cui viene assestato un altro colpo.

Lo scorso anno calcio e Procura sono stati praticamente a braccetto per tutta la stagione. Una stagione contrassegnata dalla penalizzazione della Juventus: prima -15, poi tutto messo da parte dopo il ricorso al Consiglio di Stato, dietrofront, si ritorno alla sentenza di secondo grado, modificandola.

Alla fine la Juve ha patteggiato, s’è presa il -10 in classifica risolvendo i suoi guai con la Giustizia sportiva (quasi tutti, tranne Andrea Agnelli, alla fine comunque condannata) appianando tutti i suoi problemi con un altro patteggiamento, quello con l’UEFA: niente coppe europee, nello specifico niente Conference League.

Quest’anno la Juve probabilmente tornerà in Procura: non per il caso Pogba (trovato positivo nella prima di campionato, a Udine, dove peraltro non ha nemmeno giocato) ma per il caso Fagioli.

Il centrocampista, reo confesso, sta collaborando con la Procura e potrebbe avere un forte sconto sulla squalifica, che ci sarà, forse sotto l’anno di inattività. Ma quest’anno non c’è affatto soltanto la Juve.

Povero calcio, forze dell’ordine a Coverciano

A Coverciano si sono viste le Forze dell’Ordine: nel mirino, per il momento, Zaniolo e Tonali, ufficialmente indagati per lo scandalo dei giocatori scommettitori. L’ex centrocampista offensivo di Inter e Roma avrebbe ammesso di aver scommesso su piattaforme illegali, ma sul gioco d’azzardo: blackjack e slot. Almeno così si ipotizza.

Diverso il discorso per Tonali, il cui legale sarebbe già stato in Procura per un incontro informale, prima della deposizione vera e propria. Ma non ci sono soltanto i giocatori scommettitori a dilaniare il sistema calcio.

Cori stadio
Scandalo UEFA, durante Croazia-Turchia cori ustascia – IlRomanista.it

Scontri ed evocazioni naziste: scattano gli arresti

La polizia croata ha arrestato dodici persone accusate di aver intonato canti ustascia ad Osijek durante la sfida contro la Turchia valevole per le Qualificazioni ai prossimi Europei, in programma in Germania dal 14 giugno al 14 luglio. Cosa sono i canti ustascia?

Sono canti di un movimento croato che nella Seconda Guerra Mondiale fu alleato dei nazisti tedeschi e dei fascisti, nella fattispecie erano coloro che lottavano proprio contro i turchi. In seguito il termine fu adottato dal croato di Bosnia, Ante Pavelić, per designare gli appartenenti al movimento nazionalista e fascista croato di estrema destra. Plusvalenze e caos stipendi un’annata fa, giocatori-scommettitori e di nuovo la politica nel calcio: certo che il calcio non si sta facendo mancare nulla in questo biennio.