Home » “Mi chiameranno sicuramente”: l’obiettivo della Roma si sbilancia | È certo del suo destino

“Mi chiameranno sicuramente”: l’obiettivo della Roma si sbilancia | È certo del suo destino

Il general manager della Roma Tiago Pinto durante la conferenza stampa post-mercato estivo. 3 settembre 2022 (© As Roma)

L’attaccante, vicino ai giallorossi nell’ultima finestra di mercato, ha parlato del suo futuro.

Una vittoria allo scadere e una lenta risalita. La Roma vince le resistenze del Monza, in dieci dal 41′ per l’espulsione di D’Ambrosio, grazie al primo gol stagionale di Stephan El Shaarawy- Una partita che, nonostante la superiorità numerica, si è rivelata più complessa del previsto, anche a causa dei due sfortunati legni colpiti da Romelu Lukaku e Sardar Azmoun.

I due attaccanti non sono riusciti a lasciare la loro impronta sul risultato, tuttavia hanno disputato una prestazione più che convincente. Il belga è naturalmente partito dal primo minuto – pedina inamovibile dello scacchiere di Mourinho – mentre l’ex Leverkusen è entrato a mezz’ora dal termine al posto di Belotti.

Rappresentano i due colpi della sessione di mercato estiva per il ruolo che, più di tutti, aveva bisogno di essere coperto. Dopo diverse trattative, giocatori mancati e segnali – neanche tanto nascosti – inviati dallo Special One alla proprietà e alla dirigenza, alla fine i numeri nove sono arrivati.

Il nome dell’ex Inter non era in cima alla lista, anzi probabilmente non era stato neanche scritto, viste le richieste del Chelsea fatte in precedenza ai club sauditi e alla Juventus. Tiago Pinto aveva lavorato su altri profili, primo su tutti Gianluca Scamacca. A metà agosto è stato sondato anche il nome di Duvan Zapata, prima che si sbloccasse la situazione Lukaku.

Affare saltato (forse)

Il nome su cui il general manager portoghese ha lavorato maggiormente è stato quello di Marcos Leonardo. Il centravanti classe 2003 ha anche provato a forzare la mano con il Santos, pur di facilitare il buon esito della trattativa, ma il club brasiliano ha deciso di non privarsi del suo miglior giocatore a mercato chiuso (in Brasile il calciomercato chiude il 2 agosto).

Un affare saltato, ma forse non definitivamente. Nel corso di una conferenza stampa rilasciata a settembre, Alexandre Gallo, direttore generale bianconero, si è espresso così: «Dal Santos tutti i protagonisti degli ultimi anni sono stati venduti. Marcos Leonardo ha capito il momento delicato e ha comunque accettato di aspettare. Abbiamo aumentato il suo ingaggio ed abbiamo messo in piedi alcune regole affinché possa partire nella prossima finestra di mercato, sempre che la cosa sia interessante a livello economico per il Santos».

L’attaccante del Santos Marcos Leonardo esulta dopo aver segnato nella partita di Campeonato Paulista contro il Mirassol. 14 gennaio 2023 (© AnsaFoto)

Futuro

Negli ultimi giorni Marcos Leonardo è tornato a parlare: «Mi sento pronto a giocare in un grande club e in un grande campionato europeo», ha dichiarato ai microfoni del quotidiano spagnolo As.

«Lo scorso agosto sono stato molto vicino al mio trasferimento. C’è stato un progetto sportivo interessante che mi è piaciuto. Le cose non sono andate a buon fine, ma sono molto professionale e continuerò a fare del mio meglio finché sarò qui. […] Se faccio del mio meglio, prima o poi mi chiameranno».