Separazione immediata: grave incidente e contratto strappato | È successo all’improvviso

Fulmine a ciel sereno: è davvero clamoroso quanto accaduto. La società e il calciatore si separano immediatamente e rescindono il contratto. 

“Quello che succede nello spogliatoio deve restare nello spogliatoio”. Quante volte abbiamo sentito dire questa espressione nel mondo dello sport, in questo caso del calcio. Una regola non scritta ma da sempre molto cara a calciatori e allenatori.

La storia del calcio è piena di episodi, scontri e litigate furibonde tra allenatori e giocatori. Alcune di queste vicende diventano poi note e altre, la maggior parte, restano all’interno delle sacre mura dello spogliatoio. Non sempre si riesce, però, a tenere nascosti certi avvenimenti.

Basta una voce, uno spiffero, e la cosa diventa poi di dominio pubblico. Tra allenatori e giocatori non sempre scorre buon sangue e spesso il litigio è dietro l’angolo. Ne è piena la storia dello sport e di conseguenza anche del calcio. Cose del genere accadono abitualmente.

Le cronache degli spogliatoi raccontano che determinati episodi sono sempre successi: scontri verbali, risse, litigi o scatti di rabbia che talvolta hanno portato all’inevitabile separazione. Rapporti complicati che finiscono nel peggiore dei modi.

Montpellier, Sakho e il suo allenatore vengono alle mani

E la vicenda che vi raccontiamo, iniziata nelle ultime settimane e conclusasi negli ultimissimi giorni, segue proprio questo filone. A fine ottobre, a Montpellier, si è verificato un fatto che ha fatto immediatamente il giro di tutta la Francia e non solo.

Nel corso di una seduta di allenamento, tra l’allenatore del club francese Michel Der Zakarian e il difensore Mamadou Sakho è scoppiato un forte alterco verbale. Questo acceso scontro è poi trasceso perchè i due sono addirittura venuti alle mani, costringendo alcuni testimoni a dover intervenire per dividerli.

Rescissione del contratto tra Sakho e il Montpellier

Visto il gravissimo episodio, il Montpellier ha deciso di licenziare il difensore francese tramite il suo inserimento in cassa integrazione. Dopo questo primo provvedimento, la società francese ha poi deciso di rescindere il contratto con Sakho, annunciandolo con un comunicato ufficiale:

“Dopo 10 giorni di riflessione le parti hanno deciso in buona fede di porre fine al rapporto contrattuale. Il MHSC desidera ringraziare Mamadou Sakho per il suo impegno durante la sua permanenza a Montpellier e augura a lui e alla sua famiglia il meglio per il futuro”.