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“Trasportato d’urgenza”: dramma Roma | Dopo l’infarto arriva l’annuncio

Una bandiera raffigurante lo stemma romanista del lupetto/ fonte Depositphotos- ilromanista.it

Triste notizia in casa giallorossa, con il calciatore che è rimasto vittima del gravissimo problema al cuore, tra le lacrime generali di tutto l’ambiente.

In casa Roma si respira aria di serenità dopo le ultime uscite della squadra. Gli uomini di José Mourinho infatti, dopo un inizio disastroso, sono riusciti a rialzare la cresta e a portarsi in zona Champions League grazie ad alcuni risultati importanti ottenuti di recente.

Adesso sarà importante per la Magica continuare su questa falsa riga per provare a raggiungere gli obiettivi prefissati ad inizio anno.

Tuttavia una notizia terribile delle ultime ore ha scalfito il morale di tutto l’ambiente romanista. Un calciatore giallorosso infatti è rimasto vittima di un infarto, e dopo essere stato trasportato con urgenza in ospedale è arrivato l’annuncio che ha fatto rabbrividire tutti.

La disgrazia che ha coinvolto un’icona romanista

Domenica scorsa una sventura ha colto Roberto Scarnecchia, ex centrocampista che ha vestito per ben 5 stagioni la maglia giallorossa tra il 1977 e il 1982. Il 65enne infatti è stato ricoverato d’urgenza in Ospedale a causa di un infarto, ed è stato salvato quasi per miracolo grazie ad un intervento chirurgico di angioplastica.

L’ex giocatore per fortuna adesso sta meglio, e, visto che in tanti avevano saputo di quanto successo, ha voluto raccontare la tragedia sfiorata tramite un video pubblicato sulla sua pagina Facebook, dove ha spiegato nel dettaglio la vicenda e ha rassicurato tutti. Scarnecchia inoltre ha lanciato anche un messaggio riguardante la prevenzione dei problemi cardiaci.

Roberto Scarnecchia ai tempi della Roma/ fonte Facebook- ilromanista.it

Le parole di Scarnecchia

Domenica attorno alle 22 ho avuto un infarto mentre attraversavo Piazza Duomo a Milano. Avevo parcheggiato l’auto per andare in albergo, ho sentito un fortissimo dolore al petto, mi sono seduto sui giardini di questo monumento meraviglioso e mi sono detto che qui proprio doveva finire la mia vita, vabbè, vorrà dire che mi faranno delle foto con un monumento storico sullo sfondo”.

”Non è andata così per fortuna perché vi sto parlando. E’ passata una coppia di fidanzati, lui era medico, mi ha chiesto se non stavo bene e se avevo mangiato. Gli ho risposto che stavo male e allora ha chiamato l’ambulanza che mi ha portato d’urgenza al San Luca. All’una di notte mi hanno fatto un intervento al cuore e mi hanno salvato la vita”.