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“Darò spazio a qualcun altro”: ribaltone in panchina | Sarà il suo ultimo anno

Simone Inzaghi durante un match di Champions League/ fonte Ansafoto- ilromanista.it

Annuncio ufficiale da parte del tecnico, che lascerà il club al termine di questa stagione tra la sorpresa generale.

Nel calcio di oggi gran parte delle volte, quando le cose in una squadra non vanno per il verso giusto, sono gli allenatori a pagarne le conseguenze.

Le società molto spesso infatti decidono di optare per il loro esonero se i risultati non arrivano, anche se sono ben consapevoli che le colpe non possono essere soltanto dei tecnici.

La situazione inversa però sta accadendo in un club, dove è stato proprio il mister di recente ad annunciare l’addio attraverso un annuncio clamoroso.

La decisione del tecnico

La stagione del Benfica non sta andando come previsto, o meglio non sta procedendo sulla falsa riga di quanto accaduto in quella scorsa. Il club di Lisbona infatti l’anno passato ha vinto il campionato, ma soprattutto è stato artefice di un grande cammino europeo, venendo eliminato soltanto ai quarti di finale di Champions League dall’Inter. Ad oggi invece la squadra lusitana è già fuori dalla coppa dalle grandi orecchie, mentre in patria si trova comunque in lotta per il titolo.

La situazione però non sta andando a genio ai tifosi, che negli ultimi tempi stanno sfogando la loro rabbia un po’ ovunque. L’ultima trovata di alcuni di questi è stata di invadere il parcheggio dello stadio ”da Luz” dopo il pareggio casalingo con il Farense, generando il caos più totale, placato solo dall’intervento delle forze dell’ordine. Quanto accaduto ha portato a diverse reazioni da parte di alcuni membri della squadra, tra cui quelle del tecnico Roger Schmidt, che ha minacciato di andare via.

Roger Schmidt/ fonte Ansafoto- ilromanista.it

Le parole di Schmidt

”Se il problema sono io, se il Benfica ha bisogno di un allenatore che possa fare le sostituzioni che vogliono i tifosi, non c’è problema, io parto e ci sarà qualcuno che potrà sostituirmi e magari essere anche migliore di prima. Se il problema sono io darò spazio a qualcuno che faccia meglio di me. Devo essere un buon allenatore perché questo è un grande club, se non sarò abbastanza bravo dovrò andare via, è una cosa a cui penserò”.

Queste le dichiarazioni del tecnico tedesco arrivate proprio nel post gara con il Farense, che dunque lascia aperte le porte di un addio al Benfica e addirittura fa pensare alle dimissioni. Uno scenario a dir poco impensabile solo qualche mese fa.