Home » Altro che Roma, gli rinnoviamo pure il contratto | Pinto a bocca asciutta: si infrange l’ultimo sogno

Altro che Roma, gli rinnoviamo pure il contratto | Pinto a bocca asciutta: si infrange l’ultimo sogno

Tiago Pinto - ansa - ilromanista (1)
Tiago Pinto, general manager della Roma – ansa – IlRomanista.it

Salta un possibile acquisto della Roma, a pochi giorni dal termine della sessione invernale di calciomercato.

Alcuni dubbi nel presente di questa Roma un po’ così, sono stati fugati. Daniele De Rossi è l’erede dello Special One, Angeliño un obiettivo sensibile al netto di una cessione da parte dei giallorossi nel nome dell’indice di liquidità, Baldanzi un pensiero stupendo. Ma il gioiello dell’Empoli fa accendere un focus.

Sì perché per sua stessa ammissione, Baldanzi dice di ispirarsi a Dybala, dal punto di vista tattico potrebbe essere la sua alternativa. È se fosse oggi il piano B per domani, nel caso in cui la Joya dovesse andare via?

Domandarselo è lecito. Sono almeno tre mesi che si parla del rinnovo dell’iridato argentino. Un rinnovo che non è arrivato, e neanche il fatto che Dybala non abbia esercitato una clausola scaduta per andare via, non mette al riparo la Roma dalla perdita della sua stella, Lukaku a parte.

Dybala ha clausola di risoluzione da 13 milioni, valida direttamente per l’estero, che per i club italiani si trasforma in una cifra bonus fra i 3 e i 5 milioni di euro, da versare direttamente al giocatore. Prendere oggi Baldanzi significa star tranquilli per domani, quando Dybala si farà due conti e deciderà davvero se restare anche senza Mourinho, oppure cedere alle lusinghe dei club in primis esteri.

Trattativa in stand by: foschi presagi

Se Baldanzi rappresenta una sorta di assicurazione sul futuro, nel presente la Roma ha due bisogni impellenti: da un nome e un volto al successore di Tiago Pinto che il 3 febbraio terminerà di lavorare per i Friedkin.

Trovare, al tempo stesso, qualche rinforzo valido da portare a De Rossi per rilanciarsi in ottica qualificazione Champions League, un obiettivo di vitale importante per un club limitato da settlement agreement, indice di liquidità e altri paletti: chi più ne ha, più ne metta. In tal senso non arrivano buone notizie: una trattativa in stand by potrebbe essere foriera di foschi presagi.

Jonathan Ikoné - ansa - ilromanista
Jonathan Ikoné, esterno francese della Fiorentina – ansa – IlRomanista.it

Bello e impossibile

Da giorni si parla di un ipotetico scambio con la Fiorentina: all’inizio si era paventata l’ipotesi Belotti in viola e Brekalo alla Roma, immediatamente poi Belotti per Ikoné, esterno francese classe 1998. Ebbene, il tempo passa ma la trattativa resta in stand by.

Dalle parole di Joe Barone, direttore generale della Fiorentina, questa scambio non si farà: una smentita che se fosse confermata potrebbe aprire al rinnovo del esterno di Bondy con la Fiorentina. E a un obiettivo di mercato da cambiare per la Roma.