“È stata una vergogna”: Roma, scandalo improvviso durante la sosta | Fuori da Trigoria in fretta e furia

Grana in casa Roma: è scoppiato un altro scandalo durante la sosta per gli impegni delle nazionali. Cosa sta succedendo a Trigoria. 

Nelle ultime settimane in casa Roma è scoppiato un caso che sta facendo parecchio discutere. Due ex dipendenti sono stati licenziati dopo la diffusione di un video hot trafugato da un giovane della Primavera, fatto circolare a Trigoria e divenuto immediatamente virale.

Il capo della Procura federale Giuseppe Chinè ha ascoltato la versione dei due, che hanno spiegato la loro versione dei fatti. Il Messaggero ha riportato le dichiarazioni della donna: “Quel filmato? Un’umiliazione continua, patita per mesi e ora dopo la bomba mediatica soffro ancora di più. 

Sono diventata bersaglio di tutta Italia”. La giovane avrebbe inoltre confermato la volontà di “fare i nomi di tutti coloro che hanno avuto un ruolo nella vicenda”. La dipendente è stata licenziata dalla Roma a novembre dopo la diffusione del video per “incompatibilità ambientale”. 

La società, accusata invece di sessismo dato che non ha preso provvedimenti nei confronti del ragazzo della Primavera, ha precisato che il licenziamento è avvenuto per “violazione del codice etico del club”. La giustizia farà il suo corso nelle prossime settimane sull’accaduto per accertare colpe e responsabilità.

Roma, la protesta dei tifosi contro il caro biglietti

Nel frattempo, oltre a questo scandalo per il video hot, in casa giallorossa è scoppiata un’altra protesta. Il derby italiano tra Roma e Milan di Europa League ha provocato la rabbia dei tifosi per il caro biglietti.

I prezzi per questa partita sono stati raddoppiati e i tifosi si sono scatenati sui social contro la società per questa decisione. Un rincaro del 100% rispetto ai quarti di finale di Europa League della passata stagione.

Le parole di Mario Corsi sulla vicenda

Il giornalista Mario Corsi, nel corso del suo intervento a TeleRadioStereo, si è espresso così sulla vicenda: “Sul caro biglietti sento anche per strada gente che si lamenta perchè non può andare allo stadio. La gente si fa due conti, come portare i figli allo stadio. Sono molto arrabbiati. E’ normale fare delle scelte: o vai allo stadio, o paghi le bollette.

Pallotta è stata una vergogna, ma bisogna dire le cose come stanno: nella semifinale di Champions League contro il Liverpool i biglietti della Curva Sud costavano 35 euro, ora per un quarto di finale di Europa League costano 51″.