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Roma, gravi problemi per una bandiera giallorossa: “Subito un arresto cardiaco” | L’annuncio poco fa

Bandiera giallorossa sventolata dai tifosi romanista/ fonte LaPresse- ilromanista.it

Rivelazione tristissima su quanto accaduto a un grande idolo romanista, la quale ha scioccato davvero tutto l’ambiente di Trigoria.

L’ambiente in casa romanista è davvero molto eccitato dopo il grande traguardo ottenuto del passaggio del turno in Europa League. Il 2-1 dello stadio Olimpico, sommato all’1-0 dell’andata, permette alla Magica di accedere in semifinale, dove affronterà un osso duro come il Bayer Leverkusen.

Questo grande obiettivo raggiunto dunque non fa altro che caricare ulteriormente la squadra in vista dei prossimi impegni di campionato, dove sarà altrettanto importante ottenere dei risultati positivi per continuare a combattere e ottenere un posto valevole la qualificazione alla prossima edizione della Champions League.

Il grande entusiasmo presente a Trigoria nelle ultime ore però è venuto un po’ a mancare a causa di un motivo davvero tremendo, che ha gelato i tifosi e tutta la Capitale. Una grande bandiera giallorossa infatti è rimasta vittima di gravi problemi di salute, con l’annuncio recente che ha rivelato che si è trattato di un arresto cardiaco.

Le parole che gelano l’ambiente

Di recente Sebino Nela, ex difensore e bandiera della Roma, che ha militato per più di 10 anni con la maglia giallorossa, è intervenuto ai microfoni di Rete Oro sulla questione Ndicka, e nel mentre ha voluto ricordare anche l’episodio di cui rimase vittima quando giocava, che gli causò un arresto cardiaco. Di seguito le sue parole.

Ho subito un arresto cardiaco a Napoli e da li ho dovuto fare un esame specifico per avere l’idoneità e giocare ogni anno. Questo accadde per una gomitata e hanno continuato a giocare. Ero in campo nel 1989 a Bologna-Roma e ho visto Lionello (Manfredonia) purtroppo per come stava, abbiamo continuato a giocare, finita la partita con il pullman siamo andati in ospedale a trovarlo per sapere come stava. Domenica il ragazzo è sempre stato cosciente. Qualcuno forse si è spaventato. Secondo me si poteva continuare a giocare”.

Evan Ndicka/ fonte LaPresse- ilromanista.it

Una situazione che continua a far discutere

Quanto accaduto domenica scorsa ad Udine dunque continua a far discutere, e questa volta l’opinione che si sarebbe potuto continuare a giocare è arrivata direttamente da un grande nome giallorosso.

Fatto sta che, al netto delle ipotesi, delle critiche e dei disaccordi, la cosa importante è che per Ndicka non si tratta di nulla di grave, e che possa tornare in campo quanto prima.