Ci vediamo in tribunale: Roma, esplode il pandemonio | Sanzioni alle porte, la verità distrugge i tifosi

Lo scenario che nessuno in casa giallorossa si sarebbe mai aspettato. Ecco che cosa rischia il club alla luce degli ultimi eventi.

I tifosi sono senza parole e la società dovrà dare presto delle spiegazioni. La Roma è al centro di una nuova indagine che potrebbe scatenare un vero e proprio terremoto anche dal punto di vista sportivo. Non si tratta di eventi legati a questa stagione sportiva in particolare ma a un qualcosa nato sotto l’era Pallotta.

Come spesso accade le conseguenze di alcune azioni si pagano adesso, con i responsabili che dovranno in qualche modo spiegare che cosa è successo e se ha agito in buona fede la società capitolina. Inizialmente si è parlato di accertamenti e infine di chiusura delle indagini.

Per capire cosa sia successo però occorre riavvolgere il nastro e tornare indietro nel tempo. Alcuni risultati importanti ottenuti oggi sarebbero in parte figli di azioni tipiche del recente passato. In questo modo la società avrebbe ottenuto un vantaggio ed è anche per questo motivo che le autorità hanno indagato.

I tifosi chiedono delle spiegazioni. Si tratta di un caso già noto e che ha portato a una ammenda per un’altra big del nostro campionato. Ai giallorossi toccherà la stessa sorte? Ecco che cosa è successo. Ci sono in ogni caso delle differenze rispetto al passato.

Caso plusvalenze: ci risiamo

È successo alla Juventus e adesso anche la Capitale trema. Il caso plusvalenza riguarda anche i giallorossi e in particolare il periodo legato all’era Pallotta. Ci sarebbero ben 5 persone a rischio giudizio insieme all’ex presidente.

Come riportato da Romanews.eu infatti “è stato notificato l’atto di chiusura degli accertamenti per James Pallotta ed altre cinque persone”. Ecco di cosa si tratta e perché si parla ancora di plusvalenze.

Le compravendite “sospette”

Come riportato da Tuttosport infatti nel faldone sulle compravendite “sospette” sarebbero finiti i nomi di giocatori come Defrel, Marchizza e Frattesi, oltre a Santon, Zaniolo e Nainggolan. I nomi di Cristante, Spinazzola e Pellegrini sarebbero poi usciti in un secondo momento.

“Oltre all’ex presidente giallorosso James Pallotta, i magistrati potrebbero chiedere il rinvio a giudizio per Mauro Baldissoni (ex direttore generale), Guido Fienga, Giorgio Francia, Umberto Maria Gandini e Francesco Malknecht”. I tifosi sperano nella buona fede di una dirigenza e di un periodo storico che non resteranno negli annali.