Gasperini colpisce ancora, per la Roma è peggio di un incubo | Niente ciliegina sulla torta: l’obiettivo è volato a Bergamo
L’Atalanta pronta a soffiare un obiettivo sensibile della Roma. C’è sempre lo zampino di Gasperini a rovinare i piani giallorossi.
L’infortunio di Gianluca Scamacca, operato dopo il brutto infortunio al menisco, potrebbe cambiare a breve i piani di mercato di un’Atalanta che si ritrova senza punta centrale, al netto di El Bilal Touré. Che, prima del brutto k.o. del centravanti della Nazionale, era in procinto di lasciare Bergamo.
Potrebbe farlo comunque, soprattutto se la Dea dovesse intensificare i rapporti con il Copenaghen, lì dove gioca Orri Steinn Oskarsson, centravanti della nazionale islandese (Under 21) che ricorda tanto l’operazione alla Hojlund.
Oskarsson piace già da un po’, ma la trattativa era in stand-by proprio a causa della situazione di El Bilal Tourè. Ora chissà. Magari si andrà all-in per Nico Gonzalez (su cui c’è anche la Juventus) che alla Fiorentina è stato utilizzato anche da prima punta.
L’Atalanta, però, non compra tanto per comprare e potrebbe restare così com’è, senza vendere Koopmeiners e con Charles De Ketelaere utilizzato da falso nueve, soprattutto visto che ora c’è Zaniolo e potrebbe arrivare a centrocampo anche O’Riley. In questa prospettiva cambiano i piani di mercato.
Faccia a faccia con la Roma
Tre settimane per trovare il sostituto di Scamacca, non proprio una situazione idilliaca, per questo potrebbe prevalere la strategia di CDK (o Nico Gonzalez se si batterà la concorrenza della Juventus) falso nueve.
A quel punto si potrebbe virare su un altro giocatore che è stato proposto sia alla Dea sia alla Roma. Un nuovo faccia a faccia che alla Roma evoca ricordi non proprio felici, sia in campo sia al mercato, di nuovo con l’incubo Gasperini a funestare la campagna di rafforzamento dei giallorossi.
Ha già giocato in Italia
Anche l’Atalanta in corsa per Arthur Theate, eclettico difensore classe 2000 in forza al Rennes, nonché nazionale belga. Un difensore su cui c’è anche la Roma proprio per la sua duttilità, un mancino che spesso viene utilizzato sull’out sinistro.
Abile in marcatura, dispone anche di buona tecnica e personalità, in più occasioni ha sovrastato fisicamente avversari strutturati, ma soprattutto ha già debuttato in Italia, anche se solo per una stagione, con la maglia del Bologna. I bretoni del Rennes hanno buoni rapporti con la Roma, a cui hanno ceduto già Enzo Le Fee, ma ora c’è anche Gasp. E quando c’è di mezzo lui, per i giallorossi non è mai una bella notizia.