Home » Errore madornale, non andava esonerato | Roma, dietrofront immediato: ci hanno già ripensato

Errore madornale, non andava esonerato | Roma, dietrofront immediato: ci hanno già ripensato

Dan Friedkin - Ansa - Ilromanista.it
Dan Friedkin – Ansa – Ilromanista.it

Il caos regna ancora più sovrano in casa Roma. Tanti gli errori commessi da Dan Friedkin, ma uno su tutti ha pesato molto più degli altri

È andata a finire come tutti si aspettavano: Ivan Juric è stato esonerato mezz’ora dopo l’ennesima sconfitta della sua breve e sciagurata gestione. Il disarmante ko contro il Bologna ha certificato la fine del suo percorso sulla panchina della Roma.

L’ex allenatore di Verona e Torino ha abbandonato a capo chino lo stadio Olimpico senza rilasciare alcuna dichiarazione, com’era del resto prevedibile, con la certezza in tasca che nessuno o quasi da queste parti lo rimpiangerà.

Si apre dunque ufficialmente la corsa al successore di Juric alla guida della squadra giallorossa. Una corsa quasi disperata in una frenetica lotta contro il tempo. Ma tutto questo secondo un ex campione della storia romanista si sarebbe potuto evitare.

Roma, la sorpresa è dietro l’angolo: ormai lo riconoscono tutti

Se poco meno di due mesi fa il presidente Dan Friedkin non avesse deciso, con una scelta rivelatasi ancora più incauta di quanto si potesse immaginare, di mandare via Daniele De Rossi forse la stagione del club capitolino avrebbe preso un’altra piega.

È un pensiero che da tempo circola negli ambienti vicini alla Roma, soprattutto tra molti grandi ex della squadra giallorossa. Tra questi Zbigniew Boniek, stella indiscussa del calcio polacco e spesso in tribuna allo stadio Olimpico.

Daniele De Rossi - LaPresse - Ilromanista.it
Daniele De Rossi – LaPresse – Ilromanista.it

Roma, Zbigniew Boniek non ha dubbi: “È stato un errore clamoroso”

Intervistato a caldo dall’agenzia Adnkronos dopo l’umiliante ko contro il Bologna l’ex attaccante di Juventus e Roma ha detto la sua sulla crisi che attanaglia la società capitolina: “Sul nome del nuovo allenatore preferisco non sbilanciarmi, ma io non avrei mai esonerato De Rossi e tanti problemi che poi sono venuti fuori si sarebbero evitati“.

Non è forse un caso che nelle ultime ore stia circolando la voce di un clamoroso ritorno dell’ex capitano a Trigoria. In fondo De Rossi è ancora sotto contratto e richiamarlo potrebbe restituire un briciolo di serenità a un ambiente devastato dalle polemiche. Il ritorno di De Rossi avrebbe poi un effetto benefico sia sulla squadra, ancora molto legata a lui, che sui tifosi, ormai decisi a contestare il presidente Friedkin in tutte le gare che la Roma giocherà in casa.