Grasso, imbottito di pasticche e pieno di dolori: 2 anni fa era un top player, oggi è ridotto così | Restano solo le lacrime
Fino a due anni fa era un vero e proprio top player, adesso è ridotto in condizioni drammatiche: restano solo le lacrime
La vita di uno stimato atleta può cambiare da un momento all’altro. In questo caso, però, nella maniera più negativa possibile. Anzi, a tal punto che la fortuna sembra che gli abbiano voltato completamente le spalle facendolo precipitare in un vero e proprio incubo.
Proprio quello che attualmente sta attraversando. Tanto è vero che, a causa dei fortissimi dolori (dovute alle altrettante operazioni) non ha potuto fare altro che prendere la decisione più sofferta: smettere di fare sport.
Non una decisione sua, ma per via del suo corpo che non gli consente più di fare anche le cose più basilari e normali. Tra queste come quella di salire le scale ed alzarsi dal letto. Una impresa per l’atleta a cui restano solamente le lacrime.
Come quelle che versano i suoi tifosi che, fino a due anni fa, lo incoraggiavano in campo e tifavano per lui. Se non fosse stato per il suo infortunio si sarebbe potuto togliere un bel po’ di soddisfazioni. Su questo non ci sono dubbi.
Era un top player, ora è ‘condannato’ a prendere medicinali: tutti in lacrime
Troppi gli infortuni, nel corso della sua carriera sportiva, che lo hanno pesantemente condizionato. Tanto è vero che non ha potuto fare altro che appendere la racchetta al chiodo. Juan Martin Del Potro ha avuto il coraggio di raccontare, a tutti, quello che gli è successo in questi ultimi anni. Lo ha fatto attraverso un video, dalla durata di 12 minuti, in cui ha rivelato tutto quello che nessuno conosceva. Almeno sino ad ora. Operazioni chirurgiche, dolori fisici, pastiglie e tantissime rinunce.
Il 1° dicembre il classe ’88 farà la sua ultima apparizione in quel di Buenos Aires in un match d’esibizione. Parteciperà anche un certo Novak Djokovic che non ha voluto mancare all’appuntamento. Un modo, questo, per dare il suo ultimo addio al tennis. Uno sport che gli ha dato ma che gli ha tolto tanto. I guai per l’argentino sono iniziati due anni fa. Subito dopo un match contro Delbonis decise di volare in Svizzera per sottoporsi, per la quinta volta, ad una nuova operazione al ginocchio. Da lì capì che con il tennis era finita.
La rivelazione del campione: “Non ho speranze”, tutti in lacrime
Dopo due mesi di recupero una nuova operazione. Questa volta negli USA. Dolori alla schiena, un centinaio di infiltrazioni, ma il dolore non si placava. Anzi, aumentava giorno dopo giorno. Un dolore che avviene anche quando dorme. “Non ho speranze” dice in lacrime l’ex tennista sudamericano. Da quel momento inizia ad assumere medicine che lo trasformano fisicamente facendogli aumentare peso.
Per combattere il dolore assume dalle 6 alle 8 pillole al giorno. Il dolore al ginocchio, purtroppo, ha avuto la meglio. Non sono bastate le 8 operazioni a cui si è sottoposto. Ci sono stati anche altri medici che gli hanno consigliato di mettere una protesi. Altri, invece, glielo hanno sconsigliato apertamente visto che è ancora giovane.