Mi mandate via? E io vado in Serie A | Benvenuto Guardiola: punta la Champions con la Big italiana
Dopo il rinnovo ufficializzato fino al 2027 il rapporto tra il Manchester City e Pep Guardiola è andato in pezzi. Il tecnico pensa all’Italia
Uno scenario del tutto imprevisto che nessuno, neanche il più pessimista dei tifosi, avrebbe mai potuto immaginare. L’esplosione di una crisi senza precedenti, almeno da quindici anni a questa parte, ha colto tutti di sorpresa, proprietà e dirigenti del Manchester City.
Subito dopo l’annuncio in pompa magna del rinnovo di contratto di Pep Guardiola, che ha prolungato con i Citizens fino al 30 giugno del 2027, la squadra è letteralmente crollata inanellando una serie impressionante di sconfitte consecutive come non si vedeva da tempo.
Un tracollo ancora più sorprendente alla luce di un avvio di stagione più che lusinghiero. I campioni d’Inghilterra in carica per oltre due mesi hanno tenuto fede al ruolo di principali favoriti per la conquista del quinto campionato consecutivo.
Di punto in bianco invece Haaland e compagni si sono infilati in una crisi al momento senza via d’uscita. E i numeri del resto sono impietosi: cinque sconfitte e un pareggio nelle ultime sei gare tra Premier e Champions League rappresentano un deprimente record negativo, quanto meno sotto la guida di Pep Guardiola.
Serie A, arriva Pep Guardiola? Gli indizi non mancano
Il tecnico catalano, spiazzato completamente dal tracollo dei suoi, non riesce a trovare un rimedio alla crisi. Nervosismo e preoccupazione aumentano così come la rabbia dei tifosi del City e l’ironia sferzante di quelli delle squadre rivali.
I fan del Liverpool qualche giorno fa lo hanno preso in giro evocando addirittura un esonero a breve. Un’ipotesi ad oggi non praticabile, ma non del tutto irrealistica. Soprattutto se i proprietari dei Citizens, il fondo sovrano di Abu Dhabi, decidesse di tranciare il rapporto con Guardiola dopo nove anni di trionfi.
Serie A, Guardiola in Italia: ecco dove potrebbe allenare
Nel caso in cui questo scenario si concretizzasse, dove potrebbe proseguire la carriera del ‘mago di Santpedor‘? La domanda è legittima e non si può escludere che sia in Italia. In iù di un’occasione Guardiola ha dichiarato che non gli dispiacerebbe allenare in Serie A.
Se pensiamo alle big del nostro campionato solo due o tre squadre possono permettersi l’ingaggio di un allenatore del genere: la Juventus, il Milan e l’Inter. Mentre però bianconeri e rossoneri sono intenzionati a dare fiducia ai rispettivi tecnici, il rapporto tra Simone Inzaghi e i campioni d’Italia potrebbe chiudersi a giugno prossimo. E chissà che Beppe Marotta non decida di tentare l’assalto a uno come Guardiola.