Roma, il bilancio fa tremare la società: si parla di un debito enorme | Adesso si rischia il peggio
Roma, l’ultimo bilancio non fa sorridere affatto la società: il debito è impressionante. Ora si rischia il peggio
Gli ultimi risultati ottenuti dalla squadra, in campo, non hanno fatto di certo sorridere i tifosi giallorossi. Nemmeno alla società che, però, sta pensando anche ad altri problemi come quello riguardante il bilancio.
L’ultima cifra che è stata rivelata è a dir poco spaventosa. Soprattutto perché si sta parlando di un debito enorme e non indifferente. Il rischio è che adesso la situazione possa andare, sempre di più a peggiorare.
Il bilancio è stato chiuso nell’ultimo giorno di giugno di quest’anno. Una cifra in rosso che spaventa gli addetti ai lavori e non solo. Anche se, in questa vicenda, non arrivano solamente notizie negative.
Soprattutto se si considerano anche le stagioni passate dove c’è stato, senza dubbio, un netto miglioramento. Anche se la differenza tra fatturato e costi è abissale e non da sottovalutare.
Roma, l’ultimo bilancio parla chiaro: i dati non mentono
La Roma chiude il bilancio con un rosso a livello consolidato pari a 81,4 milioni di euro. Un miglioramento non indifferente, di quasi 20 milioni, rispetto alla stagione 2022/23. Quest’ultimo, infatti, si era chiuso in perdita per 102,7 milioni. Il fatturato consolidato della società giallorossa è stato pari a 301,7 milioni di euro (277,0 milioni il 30 giugno 2023), i costi sono cresciuti a 366,2 milioni (348,7 milioni 2022/23).
Per quanto riguarda i ricavi (cessioni calciatori, ricavi gara, sponsor, diritti tv, gestione diritti calciatori e altri ricavi) è stato registrato un dato di 301,7 milioni di euro. Discorso diverso, invece, per i costi: nella passata stagione sono aumentati a 366,2 milioni di euro rispetto ai 348,7 milioni di euro del 2022/23. La maggior parte dei costi è legata a salari e stipendi del personale (202 milioni di euro) in crescita rispetto al 22/23 (di 173,1 milioni di euro).
Roma, ultimo bilancio: tutto quello che serve sapere
I soli costi per il personale tesserato sono stati pari a 172,7 milioni di euro. Tra questi 150,6 milioni come compensi ai giocatori e 22 milioni ad allenatori nell’anno in cui è stato mandato via José Mourinho. In calo gli ammortamenti legati ai calciatori: da 55,6 a 38,1 milioni di euro. I costi della passata stagione sono stati di 366,2 milioni di euro. La differenza tra fatturato e costi è stata così positiva per 64,5 milioni di euro.
Il risultato ante imposte è stato negativo per 75,5 milioni di euro. Il risultato netto è stato negativo per 81,3 milioni di euro contro il rosso di 102,7 milioni del 2022/23. Il patrimonio netto consolidato al 30 giugno 2024 è negativo per 407,7 milioni, rispetto al patrimonio netto negativo per 436,4 milioni del 2023. Per quanto riguarda i debiti complessivi sono scesi a 636,2 milioni di euro. Di questi 297 milioni nei confronti dei Friedkin. L’indebitamento finanziario netto è pari a -139,4 milioni di euro.