Pagelle Milan-Roma, i giallorossi non mollano nonostante lo svantaggio: la loro prestazione ha condizionato la gara

Pagelle Milan-Roma, bravi i giallorossi a non mollare nonostante lo svantaggio, spiccano però diverse insufficienze
Una gara che a differenza di quanto ci si potesse aspettare si è rivelata molto aperta, con entrambe le squadre che hanno mantenuto un ritmo altissimo per gran parte del match.
Tante occasioni da una parte e dall’altra, ma nel corso del primo tempo sono i padroni di casa a spuntarla grazie al più classico dei gol degli ex.
Tammy Abraham punisce due volte la sua ex e regala il doppio vantaggio ai rossoneri, ma nonostante questo i giallorossi non si sono scomposti e sono riusciti ad accorciare le distanze anche grazie ai cambi di Ranieri.
L’uscita di Shomurodov e l’ingresso di Dovbyk ha dato più opzioni in fase di costruzione, ed è proprio l’ucraino a trovare la rete del momentaneo 2-1, ma l’ennesima svista difensiva consente a Joao Felix di chiudere il match sul 3-1.
Pagelle Milan-Roma, buona reazione collettiva: spiccano però diverse insufficienze
Non era semplice per la Roma affrontare il Milan a San Siro, soprattutto dopo i tanti impegni ravvicinati avuti nelle ultime settimane. La squadra paga le troppe distrazioni in fase di non possesso, con una prestazione insufficiente di tutto il reparto arretrato, in particolare Celik e Hummels, entrambi da 5 in pagella.
Non sono certo gli unici che hanno deluso le aspettative, anche Paredes e Dybala si fermano ad un misero 5,5, con la Joya che non è mai riuscito ad entrare veramente in partita. Dall’altro lato invece spicca il 7,5 dell’ex Abraham e il 7 di Theo Hernandez, autore anche lui di una grande prova in fase offensiva.

Roma, sfuma il primo obbiettivo stagionale
La Coppa Italia era uno dei possibili obbiettivi della stagione. L’accesso alla finale infatti sarebbe potuta bastare per consentire alla Roma di qualificarsi alla prossima Europa League, compensando così il ritardo accumulato in campionato.
Una sconfitta che pesa per come è arrivata, con diverse distrazioni che hanno concesso agli avversari di rendersi pericolosi.