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Siamo così addolorati che non possiamo giocare | STOP al calcio, la tragedia è devastante: distrutta un’intera famiglia

Lutto nel mondo del calcio
Lutto nel mondo del calcio. Un’altra scomparsa in questo complesso 2025 – pixabay – IlRomanista.it

Stop al calcio per una disgrazia devastante che ha colpito il club. Non sempre lo spettacolo deve continuare per forza.

Negli ultimi mesi, il mondo del calcio ha dovuto affrontare la perdita di figure significative che hanno lasciato un segno indelebile nel panorama sportivo internazionale. Si era cominciato proprio il 2 gennaio, con la morte di Aldo Agroppi.

Era ricoverato a Piombino, la sua città Natale, aveva da poco festeggiato gli 80 anni. Neanche una settimana dopo il triste annuncio della scomparsa di Fabio Cudicini, ex portiere di Milan e Roma negli Anni Sessanta e Settanta, per amici e nemici sportivi: il Ragno Nero.

Un 2025 davvero foriero di pessime notizie, come la morte di Rino Tommasi, uno dei maestri della storia del giornalismo, indimenticabili le sue analisi e le telecronache do boxe e di tennis, ferrato anche sul calcio, mai però come Bruno Pizzul.

C’è stata polemica per il mancato minuto di raccoglimento di uno dei telecronisti iconici del calcio, scomparso lo scorso 5 marzo all’ospedale di Gorizia, dove era ricoverato da due settimane a tre giorni prima del suo 87esimo compleanno. La Serie A se c‘è dimenticato, il Giro d’Italia gli regalerà una tappa della prossima corsa in Rosa.

Non si gioca

Periodo complesso per il giornalismo, che di recente ha porto l’estremo saluto a Elio Corno, scomparso a 78 anni, noto opinionista nei programmi di calcio delle emittenti locali, dove si distingueva come commentatore e appassionato tifoso dell’Inter. Fin qui nessuna di queste scomparse ha impedito a una partita di essere disputata. Ma c’è dell’altro.

Domenica sera la sfida tra il Barcelona e l’Osasuna, in programma alle 21, è stata rinviata a data da destinarsi per l’improvvisa scomparsa di Carles Miñarro Garcia, medico sociale del club azulgrana, le cui cause sono ancora da chiarire.

Emilio Butragueno
Emilio Butragueno del Real Madrid vola a Barcelona per i funerali di Carles Miñarro Garcia – Instagram – IlRomanista.it

Un evento straziante

Il dottore dei catalani, amato e rispettato da tutti perfino dal Real Madrid che non ha voluto far mancare il suo cordoglio, con Butragueno (capo delle relazioni istituzionali dei Blancos) volato a Barcelona per partecipare ai funerali per conto delle Merengues, è morto nella sua stanza all’hotel Meliá de Pedralbes, a poche ore dalla sfida del Barça contro l’Osasuna.

I giocatori lo sono venuti a sapere addirittura durante il riscaldamento e, di comune accordo con gli avversari, hanno deciso di non scendere in campo per commemorare la morte di un quarantenne che lascia una famiglia distrutta da questa straziante tragedia.