“Riposa in pace”: tragedia inaccettabile nel calcio italiano | È morto giovanissimo, una malattia fulminante lo ha stroncato

Un terribile lutto quello che ha colpito, nelle ultime ore, il calcio italiano: se ne è andato giovanissimo
Una di quelle notizie che mai nessuna testata giornalistica avrebbe voluto dare, visto che la vicenda in questione riguarda la morte di un calciatore. Il cuore del giovane ragazzo ha smesso di battere all’età di 25 anni.
Secondo quanto annunciato da alcune fonti e media pare che a portare per sempre via, dai suoi affetti più cari, il calciatore sia stata una malattia fulminea. La stessa che non gli ha lasciato affatto scampo.
A diramare la terrificante notizia ci ha pensato il suo club di appartenenza con un post pubblicato sui social network. Una malattia, quindi, che nel giro di pochi mesi lo ha portato alla morte.
In molti lo ricordano per essere stato non solo un ottimo calciatore, ma soprattutto una bravissima persone e soprattutto un ragazzo educato. In tanti, sotto al post, hanno voluto ricordarlo con messaggi di affetto, oltre a porgere le condoglianze alla sua famiglia.
Lutto nel calcio italiano, addio al campione: ad annunciarlo il club
Una bruttissima notizia scuote il calcio. In particolar modo quello dilettantistico. A soli 25 anni è scomparso Brian Esteveen Rodriguez, giovane calciatore che militava nella provincia di Siena. Il calciatore militava nel Nuova Polisportiva Serre di Rapolano. Nel corso della sua carriera aveva giocato tra Promozione ed Eccellenza Toscana, con le maglie di Montalcino e Rapolano. Le squadre toscane lo ricordano con affetto e commozione per quello che ha saputo regalare in questi anni.
Proprio il Serre, sulla sua pagina ufficiale di Facebook, lo ha ricordato come una persona dai valori importanti: ragazzo perbene, educato, rispettoso e rispettato. Una persona disponibile non solo in campo, ma soprattutto fuori. Un sorriso che contagiava chi gli stava attorno. Purtroppo una terribile malattia gli ha rovinato tutti i sogni che aveva custodito gelosamente nel suo cassetto. “Siamo increduli e terribilmente sconfortati. Non ti dimenticheremo mai. Condoglianze ai tuoi cari. Riposa in pace, guerriero” lo ricorda il suo club.

Una terribile malattia lo ha portato via a 25 anni, il dolore del club e non solo
La morte di Brian ha lasciato sconvolti non solo tutti coloro che lo conoscevano e che hanno avuto il piacere di lavorare con lui, ma tutta la regione Toscana ancora incredula dalla sua scomparsa.
Non si hanno ancora aggiornamenti per quando si svolgerà il suo funerale. Molto probabile che, a partire dalla prossima giornata di campionato, la Nuova Polisportiva Serre giocherà con il lutto al braccio per ricordarlo nel migliore dei modi.