Simone Inzaghi, lascia l’Inter ma non la Serie A | Nuova avventura dal 1° luglio: firma coi rivali per puntare al Triplete

Simone Inzaghi, la sua esperienza sulla panchina dell’Inter è pronta a giungere al termine: lascia i nerazzurri ma non la Serie A
Non è affatto un buon momento quello che sta vivendo l’Inter in quest’ultimo periodo. L’accesso alle semifinali di Champions League, con tanto di doppia vittoria ai danni del Bayern Monaco, sembra essere soltanto un lontano ricordo.
Nelle ultime tre uscite i nerazzurri hanno rimediato altrettante sconfitte. Tra campionato e Coppa Italia. Eliminazione dalla competizione italiana e, soprattutto, la perdita del primo posto per merito del Napoli dell’ex Conte che ne sta approfittando.
Il tutto quando mancano solamente 4 giornate al termine del campionato. Quello che preoccupa maggiormente, però, è il tabellino delle reti realizzate nelle ultime tre uscite: 0 i gol fatti e 5 quelli subiti.
Nel mirino delle critiche ci è finito, ancora una volta, Simone Inzaghi. Il futuro del manager piacentino è tutt’altro che sicuro. Non è una ipotesi da scartare il fatto che possa lasciare la “Beneamata” dopo 4 anni dal suo arrivo in quel di Milano.
Inter, futuro di Inzaghi lontano dai nerazzurri: non dalla Serie A
Non è da escludere, quindi, che dopo quattro stagioni l’avventura di Simone Inzaghi potrebbe seriamente giungere al termine con i nerazzurri. Il classe ’76, infatti, nelle ultime settimane è finito al centro di numerose polemiche social da parte dei suoi stessi tifosi. La maggior parte, infatti, vorrebbe che venisse esonerato al termine della stagione.
L’ultima parola, ovviamente, spetta alla dirigenza che comunque, a prescindere da come andranno a finire le cose, avrà un colloquio con il tecnico al termine della stagione. Nel caso in cui dovesse lasciare l’Inter, però, non è detto che possa lasciare l’Italia. Il suo futuro, infatti, potrebbe continuare ad essere in Serie A, ma ovviamente su un’altra panchina.

Inter, Inzaghi può lasciare a fine stagione: tutte le ipotesi possibili
Il suo nome, ovviamente, potrebbe essere di gradimento ad alcune società che per la prossima stagione hanno serie intenzioni di cambiare la guida tecnica. Non è da escludere, a questo punto, che possa finire nella lista dei desideri anche di una rivale storica dell’Inter come la Juventus che, quasi certamente, non ripartirà da Igor Tudor.
Molto difficile, invece, la pista che potrebbe portarlo in un’altra squadra di Milano: vale a dire il Milan che si separerà da Sergio Conceicao. Infine rimangono in piedi le ipotesi Premier League dove il piacentino piace a diverse squadre inglesi.