Lacrime nella Capitale: ROTTURA DEL MENISCO e stagione finita | Emergenza sulla corsia sinistra

Arrivano brutte notizie per la squadra della Capitale: tremendo infortunio per il giocatore. Lungo stop e stagione finita per lui.
Il calcio moderno si trova ad affrontare una crisi senza precedenti: l’ondata di infortuni che sta travolgendo club di ogni angolo del pianeta. I segnali d’allarme sono ormai impossibili da ignorare. Il quadro è infatti diventato sempre più preoccupante su più livelli.
Sempre più squadre devono fare i conti con un numero crescente di problemi fisici tra i giocatori. Ma il dato che fa più riflettere emerge dalle statistiche: l’80% degli infortuni avviene senza alcun contatto diretto, a conferma del fatto che esiste un problema strutturale legato all’evoluzione del gioco moderno.
Il calendario, semplicemente, è ormai diventato insostenibile. Le partire si susseguono quasi senza sosta: i campionati nazionali occupano l’intero weekend, dal venerdì al lunedì, mentre le competizioni europee riempiono i giorni feriali.
La Champions League si è ampliata a 36 squadre, il Mondiale sarà a 48 partecipanti, e persino le supercoppe nazionali vengono esportate nei paesi arabi per motivi commerciali, imponendo trasferte estenuanti che mettono a dura prova la tenuta psicofisica degli atleti.
Tegola per il Real Madrid: altro infortunio
Una delle squadre che in ordine cronologico deve fronteggiare questa situazione è il Real Madrid, alle prese con nuovi grattacapi in difesa. Dopo gli stop di Rudiger e Mendy, anche Alaba si è aggiunto alla lunga lista di indisponibili. Il difensore austriaco ha subito un infortunio al ginocchio che lo terrà fuori fino al termine della stagione.
Uno stop che complica ulteriormente la lotta al titolo contro il Barcellona. Per Alaba si tratta di un’annata decisamente sfortunata: già frenato da diversi problemi fisici, ha collezionato finora appena 7 presenze. Un apporto decisamente misero rispetto alle aspettative sull’ex Bayern Monaco.

Stagione finita per Alaba
Secondo quanto riferito dal quotidiano spagnolo AS, il difensore sarà operato nei prossimi giorni e il recupero dovrebbe richiedere dalle 6 alle 8 settimane. In teoria, potrebbe tornare per il Mondiale per Club, ma il suo rientro sarà valutato passo dopo passo dallo staff medico.
Nel frattempo, la retroguardia di Ancelotti è ridotta all’osso: tra i terzini restano disponibili solo Fran Garcia e Asensio, con Lucas Vasquez e Tchouameni pronti ad adattarsi in caso di necessità. Un’emergenza che il tecnico dovrà gestire nel momento più delicato della stagione.