La Roma mi avrebbe tenuto, il mister no | Fatto fuori il primo top player: il motivo è folle
Clamoroso retroscena del passato, la Roma avrebbe voluto puntare ancora su di lui: non il mister che lo ha mandato via
Il suo presente, adesso, è lontano dalla Capitale. Anche se, in cuor suo, si aspettava di rimanere ancora in giallorosso per dimostrare a tutti il proprio valore. Non è andata esattamente così.
Una esperienza, quella con la maglia della Roma, che è durata solamente due stagioni. Poi l’addo al club. A quanto pare, però, la società voleva continuare a puntare su di lui visto che ci credeva fortemente.
Non l’allenatore che, dopo averlo valutato attentamente, ha ben pensato di mandarlo via visto che non rientrava, in alcun modo, nel suo schema di gioco.
Nel corso di una intervista, che ha rilasciato ai microfoni del podcast “Cronache di Spogliatoio“, ha affrontato anche questo argomento. Un episodio che, appunto, gli è rimasto impresso nella mente e che difficilmente potrà dimenticare.
La Roma voleva puntare su di lui, il mister no: addio polemico del top player
Sarebbe dovuto essere una delle stelle del Real Madrid. Ed invece con i “Blancos” ha deluso ogni tipo di aspettativa. Tanto da essere ceduto in prestito a molte squadre: Wolfsburg, Levante e Roma. Poi l’addio, a titolo definitivo, al Getafe. Borja Mayoral, però, ricorda molto bene la sua esperienza in giallorosso durata solamente due stagioni. Dal 2020 al 2022. Dopo una buona stagione tra le fila del Levante ritornò nella capitale. Il Real voleva ancora puntare su di lui, ma l’offerta della Roma era decisamente intrigante.
Non ci penò su due volte e decise di fare nuovamente i bagagli ed affrontare la prima esperienza in Italia. Il primo anno è stato positivo con Fonseca in panchina. La stagione seguente un po’ meno visto che è stato particolarmente condizionato dagli infortuni. Senza dimenticare, inoltre, l’addio del manager portoghese. L’arrivo di José Mourinho, però, è stata la classica goccia che ha fatto traboccare il vaso. Proprio lo “Special One” aveva deciso di non voler puntare affatto sul nativo di Parla.
Addio alla Roma, tutta colpa del tecnico: “La società voleva che rimanessi, ma…”
Queste sono alcune delle parole rilasciate dal classe ’97: “La società voleva che rimanessi anche perché dopo i 17 gol del primo anno volevano usare la recompra. Ma Mourinho ha preferito prendere altri rinforzi, scegliere i giocatori per la sua rosa“.
Un dispiacere non da poco per il calciatore: “Non ho avuto la possibilità di dimostrargli niente. Credo di aver giocato 3 partite. Io e Villar, anche lui in prestito, siamo andati al Getafe: avevo troppa voglia di giocare e dimostrare quello che potevo fare”.