Per fortuna che è romanista | Giallorossi ‘traditi’ da chi hanno tanto amato: il grande ex sputa tutto il suo veleno
Dichiarazioni che non sono affatto piaciute ai tifosi giallorossi, meno male che si tratta di un romanista: parole al veleno
Ultime tre scalate, poi si farà il punto della situazione sul risultato ottenuto. La cosa certa è che i tifosi giallorossi possono ritenersi molto soddisfatti dalla reazione avuta dai loro beniamini. Specialmente in questo girone di ritorno.
La Roma, grazie all’ottimo lavoro di mister Ranieri, ha ottenuto una serie di vittorie e risultati utili consecutivi che l’hanno portata addirittura a sperare al quarto posto, ovvero quello valido per la qualificazione alla prossima edizione della Champions League.
Il tecnico non accetta cali di concentrazione, soprattutto in queste ultime settimane di lavoro, visto che c’è da preparare al meglio il prossimo impegno di campionato: ovvero quello di lunedì 12 maggio, in trasferta, contro l’Atalanta.
Anche se qualche dichiarazione di troppo, però, non è stata particolarmente digerita da parte di qualcuno che la Roma ce l’avrebbe nel sangue. Per via del suo tifo nei confronti dei giallorossi.
Roma, le dichiarazioni non piacciono affatto ai tifosi: parole al veleno dell’ex
Nativo di Romail 19 marzo ’67. Nei primi anni 2000 ha realizzato il suo sogno: quello di lavorare nel club per il quale tifa. Tanto da essere assunto prima come collaboratore dell’allora direttore generale Lucchesi fino a diventare direttore sportivo. Attuale ruolo che sta ricoprendo alla Fiorentina. Stiamo parlando di Daniele Pradé che, al termine dell’ultima sfida di campionato persa dai Viola all’Olimpico, si è espresso. Probabilmente andando anche oltre.
Queste le sue parole: “Mancato solo il gol. Svilar ha fatto delle parate incredibili. Siamo stati poco lucidi là davanti ed è un peccato perché abbiamo fatto la prestazione. Siamo diventati squadra. Questa sconfitta ci deve dare ancora più motivazione per giovedì e per le prossime tre. Mi dispiace perché la partita era di un livello altissimo mentre la direzione arbitrale non è stata all’altezza della gara. Non ci è piaciuta. Però andiamo a casa con un pugno di mosche“.
Parole dure dell’ex giallorosso, questa volta ci va giù pesante
Il gol di Dovbyk, realizzato qualche secondo dopo oltre i 4 minuti di recupero concessi dall’arbitro, hanno fatto infuriare parecchio il popolo viola. In primis Palladino che si è lamentato con il quarto uomo mostrandogli il cronometro del tempo che era stato superato.
Anche lo stesso Pradé, però, non sembra aver digerito particolarmente questa decisione e, soprattutto la direzione di gara che gli avrebbe suscitato più di qualche dubbio.