“Siamo davanti al nuovo numero 10”: Roma, comunicato improvviso | L’erede di Totti non sarà Dybala
La Roma ha in mano il degno erede di Totti, i tifosi esultano perché finalmente i giallorossi hanno un nuovo numero 10
La Roma ha agganciato la Juventus al quarto posto a tre giornate dal termine. Con la vittoria contro la Fiorentina, sempre di misura e con una difesa che continua a essere molto solida, i giallorossi hanno centrato il 19esimo risultato utile consecutivo in campionato e sarebbero in testa alla classifica in questo girone di ritorno.
Una rimonta che certifica l’ottimo lavoro svolto da Claudio Ranieri che ha risollevato le sorti di una squadra che era sprofondata in zona retrocessione e sembrava destinata a disputare una stagione di enorme sofferenza.
Il direttore sportivo Florent Ghisolfi aveva allestito un organico competitivo, con i Friedkin che non avevano mai investito così tanto in una singola sessione di mercato ma i risultati erano decisamente negativi.
La svolta è avvenuta con l’arrivo dell’esperto tecnico capitolino che ha ricompattato l’ambiente e dato fiducia a tutti i giocatori a disposizione che hanno trovato il loro minutaggio, a prescindere dalle dovute gerarchie.
Una Roma lanciata in classifica e che crede nella qualificazione in Champions
Un rendimento costante e un filotto di vittorie che permettono ai tifosi di sognare il ritorno in Champions League, che sono avvenute anche senza il contributo di Paulo Dybala, costretto a terminare in anticipo il proprio campionato per un infortunio.
Il fuoriclasse argentino è stato, però, sostituito in modo encomiabile da un suo connazionale come Matias Soulé, autore di reti decisive, come quella che ha permesso ai giallorossi di non perdere l’ultimo derby della Capitale o quella che ha consentito di sbancare Empoli.
La Roma ha trovato il degno erede di Francesco Totti
E un utente di X, proprio dopo il goal siglato in Toscana, ha lodato la prestazione di uno dei nuovi innesti della Roma, ritenendolo degno di indossare la maglia numero 10.
Matias è cresciuto nella cantera della Juventus e si è messo in mostra in prestito tra le fila del Frosinone la scorsa stagione, diventando il primo giocatore della storia dei ciociari a raggiungere la doppia cifra in serie A. Ghisolfi ha voluto acquistarlo a titolo definitivo e, dopo qualche mese di ambientamento, il fantasista sta dimostrando di meritarsi il proprio spazio all’interno della squadra.