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Il tuo obiettivo è riportarci in Serie A: chiamato d’urgenza Andrea Pirlo | Progetto ambizioso fatto di giovani

Andrea Pirlo
Andrea Pirlo ai tempi della Samp – lapresse – IlRomanista.it

Andrea Pirlo il prescelto per riportare in Serie A un club dal progetto ambizioso, che punta sui giovani. C’è bisogno di lui.
Dai trionfi con il pallone tra i piedi alle sfide quotidiane con il taccuino da allenatore, il percorso di Andrea Pirlo dopo il ritiro da calciatore non è stato tutto rose e fiori. L’ex regista di Milan e Juventus, tra i migliori centrocampisti nella storia del calcio, ha dovuto confrontarsi con una realtà ben diversa una volta sedutosi in panchina.

E ora, dopo esperienze tra alti e bassi, si apre per lui una possibile nuova avventura in Italia: potrebbe essere la volta buona per il definitivo salto di qualità. Il debutto in Serie A aveva prospettato a Pirlo una carriera alla Zidane, promosso in prima squadra del Real Madrid, senza mai allenare altro, e subito Leyenda. Ma così non è stato.

L’esordio da allenatore per Pirlo è arrivato nel 2020 in modo repentino e sorprendente: chiamato alla guida della Juventus senza aver mai allenato nemmeno una squadra giovanile, si è trovato catapultato in una realtà complessa, tra aspettative altissime e uno spogliatoio in transizione.

Pirlo il suo l’ha fatto, a onor del vero. Ma nonostante una Coppa Italia e una Supercoppa conquistate, il suo gioco, improntato su principi ambiziosi ma talvolta teorici, non è riuscito a esprimersi con continuità. Lui era convinto di meritarsi la riconferma. Ma la Signora non è stata di quell’avviso.

Una carriera sulle montagne russe

Niente rinnovo, un anno di stop, poi la sfida turca con il Fatih Karagümrük. Anche qui, però, buone prestazioni ma i risultati sono stati altalenanti. L’esperienza si è chiusa senza exploit, ma con una maturazione evidente del tecnico, sia nella gestione del gruppo sia nella lettura delle partite.

Nel 2023 è arrivata la chiamata della Sampdoria, reduce dalla retrocessione e con l’obiettivo di tornare subito in Serie A. Tuttavia, il campionato cadetto si è rivelato più duro del previsto: Pirlo ha faticato a trovare continuità e, tra difficoltà societarie e problemi di rosa, il progetto non è mai decollato come sperato. A fine stagione, la separazione è stata inevitabile.

Andrea Pirlo
Andrea Pirlo e la sue prima esperienza sulla panchina della Juventus – lapresse – IlRomanista.it

Una terza chance in Italia a vista

Ora, secondo indiscrezioni provenienti da ambienti vicini alla Serie B, potrebbe profilarsi una terza occasione per Pirlo nel panorama italiano. Si parla di un possibile contatto con il Brescia, la squadra della sua città natale e dove tutto è iniziato. Un ritorno alle origini, in un ambiente familiare. Attenzione, però.

Adriano Galliani avrebbe in mente altro per Andrea Pirlo. Il retrocesso Monza, con un paracadute da circa 25 milioni di euro, avrà il potere economico per un mercato di livello ma improntato sui giovani. E qui l’ex Juventus e Samp potrebbe avere la terza chance a vista. In fondo da Nesta a Pirlo il passo è breve.