Contro Sinner io non ci gioco | Terremoto nel tennis, il rifiuto è clamoroso: caos assoluto dopo l’ultimo turno

Jannik Sinner è tornato in campo dopo tre mesi di stop agli Internazionali d’Italia. Intanto però deve incassare un rifiuto clamoroso
L’attesissimo ritorno in campo di Jannik Sinner non ha deluso le aspettative dei tifosi e degli appassionati di tennis. Il fuoriclasse del tennis mondiale e numero uno del Ranking Atp ha dimostrato di non aver perso lo smalto dei tempi migliori.
I match contro Navona e De Jong hanno fornito la risposta più attesa: tre mesi di stop non hanno influito più di tanto sulla condizione psicofisica del fuoriclasse di San Candido che nei primi turni agli Internazionali d’Italia ha battuto in scioltezza avversari ampiamente alla sua portata.
Ciò detto, l’obiettivo dichiarato di Sinner non è la conquista del torneo romano, almeno non in questa anomala stagione. Il campione altoatesino ha ribadito di voler utilizzare i tornei di Roma e Amburgo per mettere minuti nelle gambe e ritrovare il ritmo partita.
Una sorta di super allenamento con il quale presentarsi al massimo della forma al secondo Grande Slam della stagione, gli Internazionali di Francia al Roland Garros. “A Parigi confido di poter esprimermi ai miei livelli“.
Sinner, arriva il gran rifiuto: non vuole giocare contro di lui
Nel frattempo, in attesa dei prossimi impegni che lo vedranno protagonista, Sinner deve incassare suo malgrado il gran rifiuto di un suo possibile ‘avversario‘. Un no piuttosto deciso a confrontarsi con lui su un campo da tennis.
Non si tratta per, badate bene, di un rivale per la classifica mondiale. Anzi, i vari Alcaraz e Zverev non vedono l’ora di sfidare il tennista azzurro per spodestarlo da un primo posto che occupa ininterrottamente da quasi un anno.

Sinner, non ci sarà il grande incontro: è ufficiale
In questo caso a dire ‘no’ a Sinner è un tennista d’eccezione, il nuovo Pontefice: Papa Leone XIV infatti è un grande appassionato della racchetta e lo ha ribadito nel corso di un incontro avvenuto con giornalisti provenienti da tutto il mondo.
Incalzato da una giornalista per organizzare una partita di tennis di beneficenza per le Pontificie Opere Missionarie, Leone XIV ha subito replicato “Certo, va bene“. “Io porto Agassi“, ha detto la giornalista scherzando e pronta è arrivata la replica del Papa: “Basta che non porti Sinner“. Il motivo è semplice: ‘sinner’ in inglese significa peccatore.