Stangata Sinner, crollo improvviso in classifica | Dal primo al decimo posto: non c’è pace per il campione azzurro

Dopo la sconfitta in finale agli Internazionali d’Italia contro Alcaraz, Sinner incassa una nuova bordata. La classifica piange miseria
Una batosta dopo l’altra per Jannik Sinner. Come se non bastasse l’amara sconfitta in finale agli Internazionali d’Italia per mano del suo grande rivale, Carlos Alcaraz, il tennista italiano deve incassare un secondo pesante ko.
In realtà per ciò che riguarda i torneo romano, il fuoriclasse di San Candido non è sembrato particolarmente deluso dall’esito del match contro il campione di Murcia: dopo tre mesi di stop in fondo nessuno avrebbe sperato che Sinner potesse raggiungere la finale.
“Roma mi servirà per riprendere confidenza con l’evento agonistico – dichiarò il numero uno del Ranking Atp all’inizio degli Internazionali -,confido di fare 2 o 3 turni al Foro Italico e prepararmi al meglio in vista del grande obiettivo, il Roland Garros“.
Sarà stato anche un eccesso di prudenza, ma di turno Sinner ne ha fatti addirittura sei. Un risultato nel complesso superiore alle previsioni della vigilia e un eccellente viatico in vista degli Open di Francia, terzo Grande Slam della stagione.
Sinner, che batosta: non se l’aspettava nessuno
Forse un pizzico di delusione in più avrà provato il fuoriclasse altoatesino nel leggere la lista dei 10 migliori tennisti della storia stilata da un suo avversario e ed compagno di allenamenti, lo svizzero Stan Wawrinka.
Wawrinka criticò aspramente a suo tempo i termini dell’accordo trovato tra Sinner e la WADA in merito al caso doping per questa ragione da allora i suoi rapporti con il tennista azzurro si sono deteriorati, come del resto come quelli con altri tennisti di fama internazionale.
Sinner, il 10/o posto è a dir poco umiliante
Intervistato da Eurosport France l’atleta svizzero, incalzato a stilare una sua personale classifica dei più grandi giocatori di sempre, ha inserito l’azzurro solamente al decimo posto. Wawrinka ha stilato una top 9 che include nomi sacri come Novak Djokovic, Roger Federer, Rafael Nadal, Pete Sampras e Carlos Alcaraz nei primi cinque posti. A seguire, lo svizzero ha inserito Andre Agassi, Andy Murray e Gustavo Kuerten, ponendo se stesso al nono posto. Solo all’ultima posizione compare il nome di Jannik Sinner.
Essendo una lista soggettiva non esistono torti o ragioni assolute. Ogni appassionato e addetto ai lavori ha la propria idea sui migliori di sempre, basandosi su criteri diversi come numero di Slam vinti, longevità, impatto sul gioco e rivalità. Tuttavia la collocazione di Sinner all’ultimo posto, dietro allo stesso Wawrinka, ha scatenato una raffica di polemiche.