“È lui il CT perfetto”: Nazionale, ribaltone in panchina | Per il dopo Spalletti tocca a Ranieri

Al termine della sfida tra la sua Roma e il Torino Claudio Ranieri dirà addio alla carriera da allenatore. Ma si apre un’opzione clamorosa

Domenica prossima uscirà forse dal terreno dello Stadio Grande Torino con gli occhi lucidi. Del resto Claudio Ranieri ha più volte ribadito che il suo ritorno in panchina a metà novembre, chiamato al capezzale di una Roma agonizzante dal presidente Friedkin, sarebbe stato l’ultimo atto della sua lunghissima ed esaltante carriera da allenatore.

A maggio 2024 dopo aver salvato il Cagliari dalla retrocessione in Serie B il tecnico di Testaccio aveva dato l’addio al calcio. “Di fronte alla chiamata della Roma però non ho potuto dire di no“, la sua sottolineatura nel giorno della prima conferenza stampa a Trigoria.

Domenica sera alle 22.30 o giù di lì tutto sarà compiuto, questa volta per sempre. Ranieri ha realizzato in questi sei mesi un autentico capolavoro, prima tirando fuori la squadra giallorossa dalle sabbie mobili della zona retrocessione e poi riportandola in Europa.

A partire da lunedì 26 maggio avrà inizio una nuova vita, con la Roma sempre al suo fianco ma stavolta in qualità di consulente e consigliere della proprietà. Ciò detto, da più parti si spera in un ultimo e ulteriore ripensamento da parte del tecnico romano.

Ranieri, si aprono le porte della Nazionale: tifosi impazziti

L’impresa compiuta alla guida della Roma non è passata inosservata neanche ai piani alti della Federazione italiana: il presidente Gravina è rimasto stregato dal lavoro portato avanti da Ranieri in questi sei mesi e starebbe pensando a una soluzione clamorosa.

Nel caso in cui Luciano Spalletti, che gode peraltro del totale e incondizionato appoggio da parte del numero uno di via Allegri, dovesse mancare la qualificazione ai Mondiali del 2026, la panchina della Nazionale potrebbe essere affidata proprio a Claudio Ranieri.

Ranieri al posto di Spalletti? Il sogno prende corpo sui social

Ad oggi in realtà si tratta di una semplice suggestione, alimentata soprattutto sulle piattaforme social dagli appassionati di calcio. Come ad esempio un utente di X che ha espresso il suo desiderio di vedere Ranieri alla guida degli azzurri.

“L’Italia deve giocare come ha sempre fatto, vale a dire con catenaccio e contropiede. Giocando in questo modo abbiamo vinto 4 titoli mondiali. Per questo motivo credo che il commissario tecnico perfetto sarebbe proprio Ranieri“. Un’idea che piace a molti, chissà…