“Che la terra ti sia lieve”, il club napoletano è in lutto | Corpo ritrovato senza vita: tragedia all’interno del centro sportivo
Un terribile lutto quello che ha colpito non solo il club napoletano, ma una città intera: corpo ritrovato senza vita
Una vicenda che ha sconvolto non solo il club napoletano, ma una città ed un Paese intero. Una notizia di cronaca che, nel giro di pochissimo tempo, ha fatto immediatamente il giro del web.
Purtroppo gli aggiornamenti che arrivano, appunto, dal napoletano sono a dir poco tragici. Dopo ore di ricerca e di speranza alla fine, purtroppo, è stato ritrovato il corpo senza vita della persona scomparsa.
In merito a questa vicenda sono stati resi noti altri aggiornamenti. Un omicidio. C’è stato un arresto. Adesso è il momento delle lacrime, del dolore e della rabbia visto che a perdere la vita è stata una giovane persona.
Anche il club napoletano, nel suo, l’ha voluta ricordare. Con un lungo e commovente messaggio. Anche perché il corpo è stato ritrovato in un edificio abbandonato dell’impianto sportivo della squadra locale.
Omicidio in città, il cordoglio del club napoletano: c’è un arresto
Un altro femminicidio. L’ennesimo quello che si è verificato nel nostro Paese. A perdere la vita, questa volta, è una ragazzina di soli 14 anni. Si chiamava Martina Carbonaro. Il tutto è accaduto ad Afragola (provincia di Napoli). Ad ucciderla il suo ex fidanzato, Alessio Tucci, di 5 anni più grande di lei. Secondo quanto riportato da alcune fonti e media locali pare che l’omicida non avesse mai accettato, del tutto, il fatto che la vittima lo abbia lasciato. Questa sarebbe l’assurda motivazione per il quale il 19enne l’avrebbe uccisa, utilizzando una pietra colpendo più volte la testa della povera vittima. Tucci, attualmente, si trova nel carcere di Poggioreale di Napoli.
Ha confessato lui il femminicidio della giovane. Martina aveva fatto perdere le sue tracce lunedì 26 maggio quando era uscita con una sua amica nel centro della città per andare a mangiare uno yogurt. Poi l’incontro con Tucci. Come dimostrato anche dalle immagini delle telecamere. Poi è accaduto quello che nessuno avrebbe mai voluto. Uccisa ed abbandonata nella casa del custode dello stadio “Moccia” di Afragola. Il giovane avrebbe anche partecipato alle ricerche della sua ex fidanzata cercando di depistare le indagini. Poi la confessione. Anche l’Afragolese, squadra che poche settimane fa ha ottenuto la promozione in Serie D, l’ha ricordata sui social con un lungo e commovente messaggio.
Ennesimo femminicidio in Italia, la nota del club: “Che la terra ti sia lieve”
In un primo momento il colpevole era stato ascoltato dai carabinieri come testimone. Poi la confessione durante l’interrogatorio condotto dal Procuratore Alberto Della Valle. Tucci (incensurato e senza precedenti penali) è accusato di omicidio pluriaggravato e occultamento di cadavere.
Anche l’Afragolese, squadra della città in cui si è verificato il femminicidio, ha voluto ricordare la povera Martina: “La società A.C. Afragolese esprime profondo dolore e cordoglio per la tragica notizia del ritrovamento senza vita della giovane ragazza presso il campo sportivo “Luigi Moccia”. Il pensiero di tutta la società va alla famiglia della giovane. Ora è il tempo del silenzio. Che la terra ti sia lieve, dolce Martina“.