“Sinner è meglio che si ritira”: scossone improvviso, Carota Boys in lacrime | Doccia gelata in questi minuti
Jannik Sinner sarebbe a un passo dal ritiro dall’attività agonistica. Una voce lascia a dir poco basiti i tifosi del tennista più forte
Il torneo del Roland Garros è iniziato da poco meno di una settimana e finora tutti i principali favoriti hanno rispettato i pronostici, compreso il numero uno del tennis mondiale Jannik Sinner.
Il ventitreenne altoatesino non ha avuto problemi a liquidare i due tennisti di casa, i francesi Rinderknech e Gasquet, in tre soli set mettendo in mostra una condizione psico fisica quasi invidiabile.
Anche Lorenzo Musetti, che ha ribadito la sua crescita esponenziale in questi ultimi due mesi, è apparso finora in gran spolvero centrando in scioltezza la qualificazione agli ottavi di finale. Insomma, il tennis italiano gode di ottima salute.
Eppure nonostante tutto di tanto in tanto circolano con insistenza voci incontrollate e indiscrezioni relative soprattutto a presunti problemi per Jannik Sinner. Problematiche che potrebbero metterne a rischio l’intera carriera.
Jannik Sinner appende la racchetta al chiodo? Tifosi sotto shock
Secondo alcuni osservatori evidentemente non troppo accorti la recente finale degli Internazionali d’Italia persa in due set dal campione di San Candido contro il suo rivale più forte, lo spagnolo Carlos Alcaraz, avrebbe insinuato nel tennista azzurro una sorta di complesso di inferiorità.
Il numero uno del Ranking Atp, secondo qualche esperto e anche per alcuni tifosi, corre il rischio concreto di considerare inavvicinabile e quasi imbattibile il talento di Murcia. Un’ipotesi che sui social sta circolando con insistenza.
Sinner, il suo problema è uno solo: i fan sono sconvolti
In realtà Sinner non ha alcuna intenzione di ritirarsi e né avverte tanto meno un complesso di inferiorità nei confronti di Alcaraz. Anzi, nonostante il ko in finale a Roma il fuoriclasse azzurro si è detto più che soddisfatto del rendimento avuto durante il torneo del Foro Italico.
“Ero convinto di disputare al massimo due o tre turni e sinceramente mai avrei immaginato di arrivare in fondo“. Del resto dopo tre mesi di stop neanche il più ottimista tra i tifosi avrebbe scommesso un euro sul percorso fatto da Sinner nel torneo romano. Ora il grande appuntamento del Roland Garros, il secondo Slam della stagione, dove Sinner sta facendo il pieno di fiducia a suon di vittorie. Alcaraz è molto forte, ma tutt’altro che imbattibile.