Dramma Berrettini, a 29 anni il triste annuncio: “Quando usi tutta l’energia…” | Mondo del tennis in lacrime

Matteo Berrettini non riesce più a ritrovare la giusta continuità di rendimento. Gli infortuni lo tormentano ormai da più di tre anni

Restare a guardare senza poter incidere, soprattutto in un periodo di splendore come quello attraversato dal tennis italiano, dev’essere molto difficile. Anche perché Matteo Berrettini avrebbe tutte le qualità per competere ad armi pari con i primi tennisti del Ranking mondiale.

Una classifica che poco più di tre anni fa vedeva l’atleta romano occupare la 6/a posizione e puntare con decisione alla top five. Poi, il buio: una serie ravvicinata e devastante di infortuni che ha impedito a Berrettini di rimanere nell’élite del tennis mondiale.

Nonostante alcuni segnali di ripresa il tennista romano è poi ripiombato nell’incubo degli infortuni, gli ultimi dei quali in ordine di tempo gli hanno impedito di partecipare a questa edizione del Roland Garros.

Tornare ai livelli del 2021, l’anno in cui Berrettini disputò la sua prima e unica finale di Wimbledon, sembra quasi impossibile. Oggi si trova al 30/o posto del Ranking Atp e in questo periodo è alle prese con l’ennesimo problema fisico ai muscoli addominali.

Berrettini, lo sconforto è assoluto

Come già riportato, dall’inizio del 2022 il “Martello di Roma” ha dovuto affrontare una serie impressionante di problemi fisici: infortuni all’addome, al piede, alla mano, e più di recente un problema all’obliquo destro che lo ha costretto a ritirarsi dagli Internazionali d’Italia a Roma (contro Casper Ruud) e successivamente a rinunciare anche al Roland Garros.

Questa spirale di infortuni ha inevitabilmente inciso sul suo ranking e sulla sua continuità ad alti livelli. La perdita di posizioni in classifica non è solo una questione numerica, ma riflette la difficoltà di accumulare partite e fiducia contro i migliori del mondo, un aspetto cruciale per rimanere competitivi nel tennis moderno.

Berrettini, andare avanti è sempre più difficile

In una recente intervista concessa all’ATP Tour Insider, Berrettini ha parlato di un momento in cui fu realmente vicino al ritiro dall’attività agonistica: “Nel 2023 mi sono rotto la caviglia e ricordo che non riuscivo a tornare alla riabilitazione. Quando usi tutta quell’energia extra per tornare il serbatoio si svuota sempre di più. Ho dovuto fermarmi e riflettere seriamente su cosa volevo fare“.

Ora lo sguardo di Berrettini è rivolto alla stagione sull’erba, la sua superficie preferita, dove spera di ritrovare il feeling giusto e la continuità perduta. La speranza dei tifosi è che Berrettini possa finalmente lasciarsi alle spalle questa allucinante serie di infortuni e tornare a incantare con la sua potenza e il suo stile di gioco.