Ultim’ora Sinner, dopo il match saluta tutti: “Oggi c’è poco da dire…” | L’esclusione è pesantissima
Jannik Sinner e un tabù chiamato Terra Rossa. Niente da fare al Roland Garros, dopo il match saluta tutti quanti.
È tornato carico a pallettoni. Il solito Sinner, volendo. Concentrato e affamato, perfezionista e voglioso di mettersi alle spalle quei tre mesi di stop forzati, a detta di molti ingiusti. È tornato Jannik Sinner, anche con un suo tabù.
Pure nell’era ante squalifica per il famigerato Clostebol, Jannik Sinner si era portato dietro quel problema a forti tinte rosse, una superficie che non esalta in pieno il suo talento smisurato. Per due motivazioni.
Il primo va ricercato nel suo competitor, quel Carlos Alcaraz che lo ha sconfitto a Roma, il più forte di tutti sulla Terra Rossa, non come Nadal ma quasi. Lo spagnolo sotto questo profilo ha qualcosa in più rispetto al numero uno al mondo.
Il secondo è proprio tabù. Sinner ha mostrato una continuità impressionante su cemento e indoor, ma Parigi resta il banco di prova più duro. Il Roland Garros, con la sua storia leggendaria e la sua superficie lenta e insidiosa, rappresenta il vero tabù da infrangere.
Un simpatico siparietto
Al Roland Garros Sinner ci riproverà, consapevole che Alcaraz potrebbe incontrarlo soltanto in finale. E tre su cinque è tutto un altro sport rispetto a un torneo importantissimo come Roma, ma non un Grand Slam: entrato in gioco altri fattori extra talento, tenuta fisica e soprattutto mentale.
Nel frattempo un simpatico siparietto ha accompagnato l’avventura parigina di Jannik Sinner. La numero uno italiana del tennis ha fatto faville sui social, parlando proprio del campione altoatesino, suscitando ilarità e divertimento.
Vi spiego tutto io
Mentre Jannik veniva intervistato dopo il travolgente 6-0, 6-1. 6-2 al malcapitato Jiří Lehečka, è sbucata proprio Jasmine Paolini all’improvviso (protagonista di un’eliminazione pesantissima visti i 3 match point sprecati), quell’interruzione è stata pesantissima soprattutto per il povero tennista ceco.
Jannik la vede, capisce il gioco e ci sta. “Dai, parla te” dice l’altoatesino alla tennista toscana, eliminata in singolo ma ancora in gioco con la Errani con la quale sono in semi in doppio. Tant’è. Ne nasce una grassa risata di Paolini, si abbracciano, si ride, Jannik ribadisce il concetto: “Parla te, io ho già dato oggi”. Jasmine non perde tempo e dice: ” Oggi il tipo (definito così Lehecka, ndr), ha esultato quando ha fatto un game, quanto stavi 10 a 0? Su, c’è poco da dire e poco da intervistare. Si vede che sei in forma”.