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Clamoroso Ferrari, addio patente per il campione del mondo | Da oggi non può più guidare: bisogna cercare un nuovo pilota

Lewis Hamilton e Charles Leclerc - Foto X - Ilromanista.it
Lewis Hamilton e Charles Leclerc – Foto X – Ilromanista.it

Il campione non potrà più guidare, la notizia che ha stupito tutti nelle ultime ore, parte la ricerca di un nuovo pilota

In Formula Uno sono molti i campioni che hanno regalato momenti indelebili ai tifosi delle varie scuderie e a tutti gli appassionati delle quattro ruote, con sorpassi e imprese ricordate anche a distanza di anni. La Ferrari ha un fascino e una storia che l’ha resa amata in tutto il Mondo.

In questa stagione il rendimento del Cavallino Rampante sta deludendo le aspettative, con la crescita nelle prestazioni che è avvenuta nella seconda parte dello scorso anno che è stata vanificata da una vettura che non è competitiva.

L’approdo a Maranello del sette volte campione iridato Lewis Hamilton ha entusiasmato i sostenitori che devono fare i conti con dei risultati che non corrispondono alle previsioni e alle potenzialità del britannico.

C’è un altro campione della Ferrari che deve fare i conti con un provvedimento che ha sorpreso molti, un’assurdità burocratica che gli impedisce di potere guidare.

Dovrà tornare a studiare per prendere la patente, la vicenda assurda del pilota di Formula Uno

Lui è Jody Scheckter, vincitore del Mondiale nel 1979, rimasto senza patente e impossibilitato a usare la macchina, se non con un accompagnatore che lo porti in giro. Il 75enne ha convertito il libretto di circolazione in Inghilterra ma non è riconosciuto in Italia.

Il Corriere della Sera racconta un episodio insolito che riguarda il campione, costretto a sostenere le prove di teoria e di pratica, ottenere il foglio rosa e superare gli esami.

Scheckter - Foto Instagram - Ilromanista.it
Scheckter – Foto Instagram – Ilromanista.it

Una situazione paradossale, il campione della Ferrari non può guidare

Le difficoltà sono maggiori dato che le domande saranno in italiano, una lingua che conosce e parla molto male. L’ex pilota sudafricano si è trasferito in Italia e si è stabilito a Recco, in Liguria, dove intende vivere per il resto dei suoi giorni. Adesso per andar a giocare a tennis prende la bicicletta.

Oggi ha bisogno di un nuovo pilota (o se preferite accompagnatore) per potersi muovere con la macchina, dopo avere corso a velocità elevate e battuto avversari quotati in pista, raggiungendo traguardi importanti nel corso della sua carriera in Formula Uno.