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Ho deciso di tornare in Italia: dopo la Roma si prende un’altra squadra | È pronto a un investimento faraonico

James Pallotta - Foto Lapresse - Ilromanista.it
James Pallotta – Foto Lapresse – Ilromanista.it

Torna in Italia per investire su un club desideroso di costruire un nuovo ciclo vincente, dopo la Roma una nuova sfida per lui

La Roma è da 14 anni gestita da imprenditori americani. Prima dei Friedkin, che stanno investendo molto nel club capitolino e sono intenzionati a regalare il prima possibile un nuovo stadio ai tifosi, la squadra era in mano a una cordata statunitense guidata da James Pallotta.

Il controllo totale avviene nell’agosto del 2024, dopo che il gruppo Di Benedetto aveva acquisito la quota di maggioranza al termine di una trattativa con Unicredit, finché nel 2020 è stato firmato il contratto per la cessione a Dan Friedkin.

Durante la sua gestione, Pallotta è stato a lungo criticato dalla curva per la mancata vittoria di un titolo e per l’irrispettoso comportamento nei confronti delle bandiere Francesco Totti e Daniele De Rossi, costretti al ritiro.

Un altro motivo che ha spinto James ad abbandonare il progetto di portare in alto la Roma è stata la protesta per la vendita di alcuni giocatori importanti.

La fine di un’era, il club è in vendita, in arrivo l’offerta per l’acquisto

L’ex direttore generale della Roma in quell’epoca, Mauro Baldissoni, è interessato ad acquistare il Monza, messo in vendita dalla famiglia Berlusconi dopo la retrocessione in serie B.

Come riporta il Sole 24 ore, sono interessati alla società biancorossa due fondi americani, uno dei quali è proprio rappresentato dall’ex amministratore delegato dei giallorossi, pronto a mettersi di nuovo in gioco in Italia.

Francesco Totti e Mauro Baldissoni - Foto Lapresse - Ilromanista.it
Francesco Totti e Mauro Baldissoni – Foto Lapresse – Ilromanista.it

I tifosi pretendono un patron in grado di investire, l’ex Roma si è candidato

I brianzoli hanno ufficializzato nelle ultime ore Bianco come nuovo allenatore, reduce dalla salvezza conquistata con il Frosinone. Con una nuova proprietà l’obiettivo è quello di conquistare quanto prima la promozione, lanciando talenti del settore giovanile e valorizzando giocatori in prestito dalle Big di serie A.

La famiglia Berlusconi ha mostrato di non avere più interesse nell’investire nel club biancorosso che ha raggiunto per la prima volta la serie A proprio grazie alla dedizione e agli sforzi economici dell’ex patron del Milan. Un progetto che si è arenato con la sua morte e adesso la priorità è quella di trovare acquirenti che abbiano le giuste motivazioni per regalare altre gioie ai tifosi.