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Qui non resto un minuto di più | Frattesi volta pagina, finalmente ci siamo: dal 1º luglio indosserà questa maglia

Davide Frattesi
Davide Frattesi, centrocampista dell’Inter – lapresse – IlRomanista.it

Davide Frattesi ai ferri corti con l’Inter. Il centrocampista Azzurro non vede l’ora che arrivi luglio: indosserà una nuova maglia… da titolare.

Lo strano caso di Davide Frattesi. Per certi versi un unicum nel panorama del calcio italiano. Un centrocampista-goleador, classe ’99, esplosivo, instancabile, personalità solare, un top dentro e fuori dal campo.

È il goleador della Nazionale targata Luciano Spalletti, uno dei volti scelti dalla FIGC per promuovere gli Azzurri fuori dai confini. Un simbolo di nuova generazione. Eppure, nonostante tutto questo, all’Inter è spesso costretto a guardare le partite dalla panchina.

I numeri raccontano una storia ben diversa da quella del suo minutaggio in nerazzurro. Quando gioca, Frattesi incide. Gol pesanti (basti solo pensare a quello con il Barça, inserimenti letali, capacità di spaccare le partite. Non a caso è uno dei centrocampisti con la miglior media gol/minuti giocati in Serie A.

Nonostante le poche presenze da titolare, ha regalato punti fondamentali ai nerazzurri. E in Nazionale, con Luciano Spalletti, è considerato una pedina chiave nel centrocampo dinamico e verticale dell’Italia.

Il paradosso interista

All’Inter, però, la realtà è diversa. Da quando è arrivato all’Inter, Inzaghi lo ha considerato sempre un’alternativa di lusso. Gli intoccabili sono Barella, Calhanoglu e Mkhitaryan: giocano loro le partite importanti della Beneamata. A prescindere.

Anche se Frattesi è decisivo. Nonostante le tante partite stagionali, Frattesi resta il quarto nella gerarchia, anche se è fondamentale per la finale di Champions, dove è stato lasciato in panchina a guardare i suoi compagni di squadra essere umiliati dal PSG.

Davide Frattesi
Davide Frattesi, massimo goleador dell’Italia con Spalletti commissario tecnico – lapresse – IlRomanista.it

Punti di domanda

Viene da chiedersi: cosa ha frenato Inzaghi nel suo ciclo con Frattesi? È stata una questione tattica, di equilibrio? O si tratta solo di fiducia nei senatori? In un calcio moderno dove corsa e verticalità sono armi decisive, lasciare uno come Frattesi ai margini appare un lusso, o un errore.

“Perché non mi hai fatto entrare?“. È cominciato così, con l’urlo di Frattesi nei confronti di Simone Inzaghi, il duro confronto dopo la finale di Champions. Certo, le dimissioni del tecnico nerazzurro potrebbero cambiare le carte in tavola. Oppure no: Frattesi potrebbe andare via a prescindere. Lo vogliono in tanti, praticamente tutti. Roma in primis: non avrà i soldi del Napoli, ma quel passato giallorosso nel settore giovanile non si dimentica mai. Mai. Mai.