Chiameremo solo calciatori di SERIE B | Bufera in NAZIONALE, decisione storica: spetterà a loro portarci al Mondiale

La Nazionale italiana è nel caos più totale, per qualificarsi ai Mondiali potrebbero essere convocati giovani talenti provenienti dalla Serie B
Dopo la netta sconfitta contro la Norvegia, Luciano Spalletti ha deciso di dimettersi da commissario tecnico della Nazionale italiana. Per evitare la terza esclusione di fila dai Mondiali gli azzurri, con molte probabilità, dovranno passare dai playoff, divenuti un vero incubo.
Molti giocatori si sono presentati al ritiro di Coverciano con pesantezza nelle gambe e scarichi anche dal punto di vista mentale, dopo una stagione densa di partite disputate e la prestazione nel match d’esordio del girone di qualificazione è stata la conseguenza.
L’ex allenatore del Napoli non è stato in grado di trasmettere le giuste motivazioni allo spogliatoio. La polemica relativa alla convocazione rifiutata da Francesco Acerbi ha, inoltre, creato ulteriori dissidi nel gruppo.
Dopo la pessima figura della scorsa estate agli Europei, si conclude nel peggiore dei modi la parentesi di Spalletti al timone della spedizione azzurra, pronta adesso ad aprire un nuovo ciclo, con Gennaro Gattuso favorito a prendere il posto del mister toscano.
La soluzione per rilanciare una Nazionale in piena crisi
Il campione del Mondo del 2006 è reduce da un’esperienza positiva in Croazia ed è la scelta principale da parte della Federazione per riportare ordine. Il tecnico del Pescara Silvio Baldini, intervistato dopo la promozione degli abruzzesi in Serie B, ha attaccato la Nazionale, affermando che non c’è più l’attaccamento alla maglia.
E su X un tifoso ha sostenuto una tesi avanzata da Roberto Baggio secondo la quale sarebbe un’operazione interessante quella di andare a pescare talenti nelle serie inferiori del calcio italiano che si presenterebbero in ritiro con maggiori motivazioni.
Spalletti ha fallito, l’Italia deve cambiare marcia
L’Italia vive una fase delicata e non può permettersi un altro fallimento. Il commissario tecnico dovrà individuare i profili migliori per battere le rivali e staccare il pass per il torneo del prossimo anno.
Spalletti ha cercato più volte di cambiare modulo, con la speranza di trovare una quadra e valorizzare al meglio i giocatori a disposizione ma non è riuscito nel suo intento, con l’ammissione di colpa pronunciata nella conferenza stampa in cui ha annunciato l’addio dalla panchina della Nazionale.