ECCO CHI SONO LE MELE MARCE | Scandalo in Nazionale, Spalletti è una furia: chi ha rifiutato sarà escluso a vita
Ecco chi ha voltato le spalle a Luciano Spalletti, scandalo in Nazionale: l’ex commissario tecnico è una vera e propria furia
Sono passati solamente pochi giorni dall’annuncio, a sorpresa, in conferenza stampa da parte di Luciano Spalletti. Lo stesso che ha dichiarato di essere stato esonerato dalla Federazione e da Gravina per i pessimi risultati ottenuti quando è stato assunto come ct degli azzurri.
Un esonero avvenuto il giorno prima del match, vinto, contro la Moldavia a Reggio Emilia. Dopo il successo i saluti. Anche se il dente dell’ex allenatore del Napoli è decisamente avvelenato. Per tanti motivi.
Adesso la Federazione è alla ricerca di un nuovo ct. Dopo il rifiuto di Claudio Ranieri avanza, sempre di più, la candidatura di Gennaro Gattuso che da pochi giorni ha risolto il contratto con l’Hajduk Spalato.
In attesa di conoscere il nome del nuovo selezionatore dell’Italia, però, emergono nuovi ed importanti dettagli che arrivano dall’interno squadra. Cose che, fino a questo momento, nessuno era a conoscenza.
Terremoto in Nazionale, l’ex ct Spalletti è una furia: che cosa è successo
I calciatori non hanno fiatato e non hanno proferito parola dopo che era stato lo stesso Spalletti, ad annunciare loro, la notizia che non sarebbe più rimasto in panchina. “Sono stati zitti. Non dovevano dirmi nulla“, questo è quello che ha annunciato il mister toscano in conferenza.
Le sue parole, inoltre, non hanno bisogno di presentazioni né di altro: “Li ho chiamati cinque minuti prima tanto poi l’andazzo l’avevano percepito. Io ce l’ho con me e basta perché ho fatto male il mio lavoro. Alla mia prima partita da CT si aveva paura di qualificarsi all’Europeo e ora la rilascio nella stessa situazione. Io spero che chi verrà dopo di me la migliori perché sarà così, non guferò“.
Terremoto Nazionale, Spalletti è una furia: ecco con chi ce l’ha
Nonostante non abbia mai fatto il suo nome in conferenza stampa, l’ex ct ha voluto far capire che il protagonista in questione della vicenda fosse Francesco Acerbi. Il difensore dell’Inter, come tutti ben sanno, ha rifiutato la convocazione per alcuni attriti avuti proprio con il manager toscano. Atteggiamenti che quest’ultimo non ha mai digerito più di tanto. Per non dimenticare, inoltre, le sue affermazioni in merito all’età del centrale nerazzurro.
In merito ai calciatori che, appunto, rifiutano la Nazionale è stato molto chiaro: “Spero che chi dice così non ritorni più. In quella risposta mi sarò comportato anche male, ma poi c’è stato un dialogo telefonico. Gli ho chiesto scusa (ad Acerbi, ndr) e mi ha detto che era tutto ok. Prima me ne ero privato, ma volevo dare forza a Calafiori, Buongiorno ed era pronto anche Leoni. Ho detto ‘Quanti anni ha’ proprio facendo i conti in vista del prossimo Mondiale“.