Anni fa ero straricco, ora fatico a pagare l’affitto | Dalla coppa del Mondo alla miseria: oggi è costretto a campare così
Il lento declino di uno dei calciatori protagonisti dell’ultimo decennio. Ecco che cosa gli è successo: le cose sono cambiate in fretta.
Vi siete mai chiesti con tutti questi milioni che cosa si potrebbe acquistare o quale tenore di vita ci si potrebbe permettere? Il problema della pensione, per un calciatore, non sembra poi all’ordine del giorno.
La cattiva gestione dei propri risparmi tuttavia può complicare decisamente le cose. Anche in questo caso sembra davvero difficile e poco rispettoso portare l’esempio di un calciatore. Da quando è entrato nel calcio che conta anche il mondo arabo, ad esempio, certe spese sono diventate un’abitudine.
E proprio pensando ai campionati più ricchi e a quei calciatori che possono strappare contratti milionari, ecco il dettaglio che può fare la differenza. Non tutti scelgono di seguire il dio denaro.
A volte un progetto tecnico o una maggiore serenità personale possono davvero fare la differenza tra un sì e un no. Dai milioni ai conti per l’affitto. È tutto vero e la storia è molto più vicina alla realtà di tutti i giorni di quanto si potrebbe immaginare quando si parla di milioni e pallone.
Dalle stelle…alla quarta categoria
Un trasferimento record in Premier League e una carriera di tutto rispetto. Il calciatore ha fatto parlare di sé e in tanti avevano pensato a lui per rinforzare il proprio reparto offensivo. Una scelta di vita o una semplice necessità dietro questo gesto?
All’età non più giovanissima di 35 anni infatti Andy Carroll ha deciso di fare un passo indietro e raggiungere il Bordeaux in quarta serie francese, l’equivalente della Serie D. Una scelta che ha fatto discutere e che ovviamente prevede delle conseguenze anche dal punto di vista economico.
Il tema affitto: cifre ridicole
“Voglio far parte della storia di questo club. Nella mia carriera non è mai stata una questione di soldi. Mi piacerebbe continuare a giocare tutti i sabati almeno fino ai 40 anni, qualunque sia il livello. L’obiettivo è fare come LeBron James e giocare nella stessa squadra di mio figlio maggiore, Lucas, che ha 14 anni. Sarebbe meraviglioso vivere un’esperienza simile, a Bordeaux o altrove”.
Carroll all’Equipe ha poi svelato come il suo ingaggio sia inferiore al costo dell’affitto dell’abitazione. “Da quando vivo qui ho affittato una bella casetta e il mio stipendio è inferiore all’affitto. Avevo ricevuto offerte dall’Arabia ma non mi interessava, se sono qui non è di certo con l’intento di guadagnare”.