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Alla Roma ci vado anche a piedi | Fatta per il nuovo Juan: chiamata improvvisa e intesa trovata

Juan
Juan, difensore brasiliano per sei stagioni alla Roma – facebook – IlRomanista.it

Gasperini e un profilo per la nuova Roma: stesse caratteristiche di Juan. Dopo la chiamata improvvisa, arriva un’intesa trovata.

C’era una volta una Roma vincente. Magari non lo scudetto, ma i trionfi in Coppa Italia e Supercoppa erano di casa. Si viveva una favola con Totti capitano e tante stelle che abbondavano dalle parti di Trigoria.

Nel cuore della difesa giallorossa, per sei stagioni intense e ricche di emozioni, ha pulsato il talento e la grinta di Juan Silveira dos Santos, per amici e nemici sportivi semplicemente Juan. Il difensore brasiliano, arrivato nella Capitale nell’estate del 2007, ha lasciato un segno indelebile nei cuori dei tifosi romanisti e nella storia del club, diventando uno dei pilastri di una squadra capace di esprimere un calcio spettacolare e, a tratti, dominare la scena italiana.

Elegante nelle uscite palla al piede, preciso negli interventi e dotato di una visione di gioco non indifferente, una sorta di antesignano del difensore moderno. Juan era dotato di un’intelligenza tattica gli permetteva di leggere in anticipo le azioni avversarie, posizionandosi sempre nel modo giusto.

Giocatore completo. Ma soprattutto un leader silenzioso, punto di riferimento per i compagni, capace di infondere sicurezza all’intero reparto arretrato. Al Bayer Leverkusen si era fatte le ossa, alla Roma conobbe la consacrazione, con l’ausilio di un compagno di reparto niente male: Philippe Mexès.

Esperienza e carisma al servizio della Roma

Juan ha contribuito in modo significativo alla conquista di due Coppe Italia (2007-2008) e una Supercoppa Italiana (2007), trofei che hanno arricchito la bacheca del club e testimoniato la competitività di quella Roma.

Nel 2012, dopo 149 presenze e 11 gol con la maglia della Roma, Juan decise di tornare in Brasile, al suo amato Internacional, per concludere la sua carriera nel suo paese natale. Dopo 13 anni, sotto l’egida di Gasperini allenatore, potrebbe arrivare il suo degno erede.

Mohamed Seck
Mohamed Seck nel giorno del rinnovo con la Roma – instagram – IlRomanista.it

Nato nel settore giovanile

Un rinforzo per il nuovo allenatore potrebbe arrivare dal vivaio giallorosso, uno dei migliori in circolazione, basti pensare a Frattesi e Scamacca, attualmente tra i più ricercati all’alba della sessione estiva di mercato.

Gasperini starebbe attenzionando Mohamed Seck, difensore centrale di origine senegalese, classe 2006, attualmente in forza alla Roma Primavera. Gasp non si è fatto mai problemi all’Atalanta a lanciare i suoi “canterani”, non se ne farà neanche in giallorosso. Seck si ispira a Koulibaly, ma sembra tanto Juan.