Conferenza stampa Gasperini, parla Ranieri: “Era antipatico anche a me. I tifosi si identificheranno nel suo gioco”
Durante la conferenza stampa di Gasperini ha avuto modo di parlare anche Claudio Ranieri: ecco le sue parole
Insieme a Gasperini ha parlato anche Claudio Ranieri, che ha lanciato anche una battuta sul rapporto col nuovo tecnico: “Il mio rapporto? Era antipatico anche a me (Ranieri ride, ndr). È la prima cosa che gli ho detto: sei antipatico. Ai tifosi della Roma sei antipatico. Io gli ho detto invece che era molto di più per me. E scherzando, una volta che ho affrontato l’Atalanta e ho trovato questi signori in panchina, sono andato da loro e gli ho detto: ‘Ah, finalmente una panchina come si deve!’. Però, ecco, è stato scelto lui e tra tanti nomi ho fatto il suo perché sono convinto che la Roma abbia bisogno di una personalità forte, di un allenatore che non si accontenta mai, che è sempre sul pezzo, che è sempre incavolato, che non gli sta mai bene niente, che vuole migliorare, che vuole migliorare la squadra, che vuole migliorare il singolo. Credo che di questo abbia bisogno la Roma per diventare grande. Dove può arrivare la Roma? “Alla fine del triennio – è quello che vuole la Proprietà – portarla stabilmente in Champions Gasperini? “Gli abbiamo chiesto di fare il ‘Gasperini’ anche qui a Roma. A me sorprendeva tantissimo il Presidente Percassi, che anche dopo il quarto anno diceva: ‘Partiamo per salvarci’. Naturalmente la Roma non è l’Atalanta di allora e noi dobbiamo far bene, i nostri tifosi hanno conosciuto grandi campioni, hanno visto grandi squadre… Io sono convinto che i tifosi si identificheranno con il gioco di Gian Piero. Ci vorrà un attimino per oleare bene tutto, però è questo quello che gli abbiamo chiesto: far bene, conoscere la squadra, la piazza per un anno e poi cominciare a salire sempre di più.