“Reijnders torna indietro”: ribaltone Milan, l’affare sembrava chiuso | Intoppo improvviso e bye bye Manchester City
L’indizio che crea un dubbio clamoroso: Reijnders al Manchester City, l’affare che sembrava chiuso, lo è davvero?
Un’annata pazzesca. In tutti i sensi. Proprio in una delle stagioni più complesse del Milan, terminata senza pass per nessuna competizione europea, Tijjani Reijnders è riuscito a brillare di luce proprio in rossonero, sia sotto l’egida di Paulo Fonseca, sia con Sergio Conceicao.
Il centrocampista olandese è stato il faro della mediana rossonera, capace di illuminare la manovra e di offrire una copertura costante. Arrivato dall’AZ Alkmaar, le qualità di Reijnders si sapevano, ma in pochi si aspettavano che il nazionale Oranje potesse andare oltre.
Tijjani è diventato il motore inesauribile del centrocampo, un metronomo capace di dettare i ritmi, recuperare palloni e inserirsi con pericolosità in area avversaria. La sua intelligenza tattica, unita a una resistenza fisica impressionante, lo ha reso insostituibile.
Ha fornito assist cruciali, ha segnato tanto, mostrando una leadership silenziosa che lo ha reso un punto di riferimento per i compagni. La sua continuità di rendimento è stata una delle poche note positive, in una stagione da dimenticare in fretta.
Valorizzazione massima e plusvalenza
Fosse dipeso da lui, sarebbe rimasto. Ma l’operazione con il Manchester City è stata sin da subito il manifesto del mercato sostenibile: acquistato per circa 19 milioni di euro, l’affare si è concluso a 75, una cifra enorme che va direttamente a beneficio del bilancio.
Nonostante la sua importanza in campo, l’offerta ricevuta era probabilmente considerata irrinunciabile e difficilmente replicabile in futuro da parte del Milan, considerando anche il ruolo di Reijnders, non certo un attaccante da oltre 20 gol a stagione.
Operazione bloccata?
Sui social la risposta a un tweet sull’immobilismo del Milan all’alba di una nuova sessione di mercato ha destabilizzato un po’ tutti: “Da questo tweet si è fermato tutto, tra poco torna indietro anche Reijnders”.
Ben presto si è scoperto il sentiment ironico che vedeva coinvolto Tijjani Reijnders, a tutti gli effetti un giocatore del Manchester City. La cessione di Reijnders, seppur dolorosa, era necessaria, tanto quanto quella di Sandro Tonali, sempre in Premier ma con il Newcastle. Questo Milan, d’altronde, non può permettersi il lusso di essere bloccato da ingaggi troppo elevati o da cartellini “intoccabili”. Ogni giocatore, anche il più importante, ha un prezzo. Anche Tijjani Reiinders, al netto di ciò che si scrive sui social.