“Questa dichiarazione ha l’aria di addio”: Bagnaia saluta la Ducati | L’ultimo messaggio non lascia più dubbi
L’arrivo di Marc Marquez alla Ducati ha cambiato i rapporti di forza all’interno della Ducati. Bagnaia infatti medita di cambiare scuderia
Come molti osservatori e critici avevano ampiamente previsto e pronosticato l’approdo di Marc Marquez alla Ducati ufficiale ha stravolto completamente gerarchie e rapporti di forza all’interno del team di Borgo Panigale.
Il trentunenne pilota di Cervera, ormai ripresosi completamente dalla serie infinita di infortuni che sembravano aver messo fine alla sua carriera, sta dominando il campionato del mondo di MotoGP come non gli accadeva da tempo.
Il binomio Marquez-Ducati si sta confermando vincente e ampiamente in grado di dominare in lungo e in largo il motomondiale, per la gioia dei tifosi della Ducati e dell’intero management del team emiliano.
Il direttore generale Gigi Dall’Igna ha stravinto la sua personale scommessa, ma nel prossimo futuro rischia seriamente di perdere il pilota che per due volte negli ultimi anni ha conquistato il titolo iridato alla guida della ‘Rossa’.
Bagnaia dice addio alla Ducati, un sospetto sempre più fondato
Francesco Bagnaia più di ogni altro ha sofferto l’arrivo di Marquez a Borgo Panigale. Il pilota piemontese è stato infatti scalzato dal ruolo di prima guida della squadra, com’era del resto inevitabile che fosse.
Non era pensabile che un fenomeno come il driver spagnolo accettasse la proposta della Ducati ma con un ruolo di subalternità rispetto a Bagnaia. E i fatti, vale a dire i risultati, stanno dando ragione alla scelta di Dall’Igna: Marquez sta dominando il mondiale e Bagnaia deve accontentarsi di finire in posizioni di rincalzo.
MotoGP, la Ducati perde Bagnaia: non ci sono alternative
La soluzione più probabile a questo punto è una dolora ma inevitabile separazione. Del resto l’ultima dichiarazione rilasciata dallo stesso Bagnaia al termine del Gran Premio d’Italia disputatosi domenica scorsa sul circuito del Mugello suona come un addio anticipato.
“Vorrei vincere, ma non sono messo nelle condizioni di farlo”, la frase polemica consegnata ai microfoni dei giornalisti nel dopo gara. Un indizio piuttosto chiaro che anticipa in qualche modo ciò che potrebbe accadere a breve. Un addio del pilota torinese alla Ducati non è solo da mettere in conto, ma è un’opzione decisamente concreta. Sulle sue tracce sembra si siano già mosse con decisione scuderie di primo piano come Aprilia e Yamaha: staremo a vede cosa succederà.