Ci dispiace, dobbiamo escluderti da Wimbledon | Sinner senza parole: SCELTA FOLLE degli organizzatori
Wimbledon, decisione shock che scatena incredulità e sconcerto: la scelta degli organizzatori fa discutere.
L’attesa è ormai agli sgoccioli: tutte le luci del tennis mondiale sono puntate su Londra, dove il 30 giugno prenderà ufficialmente il via l’edizione 2025 di Wimbledon. Appuntamento tra i più iconici del calendario internazionale, il torneo promette emozioni, colpi di scena e sfide epiche.
A inaugurare l’edizione sarà il campione in carica del singolare maschile, Carlos Alcaraz, chiamato a difendere il titolo sul prestigioso Centre Court. Wimbledon è molto più di un semplice torneo: è una celebrazione della tradizione, dell’eleganza e del tennis ai massimi livelli.
L’appuntamento londinese conserva gelosamente le sue regole storiche, come ad esempio il codice di abbigliamento ‘total white’ imposto a tutti i tennisti, e l’atmosfera che si respira tra i vialetti dell’All England Club.
Per due settimane, i migliori interpreti del tennis si sfideranno in un contesto unico e affascinante. Tutto è pronto, dunque, per dare il via ad uno degli eventi sportivi più amati e seguiti al mondo. Wimbledon sta per tornare, con il suo fascino senza tempo.
Kyrgios escluso da Wimbledon: fuori dal torneo e anche dalla BBC
Nel tabellone principale ci saranno, come detto, tutti i grandi nomi del momento: da Sinner a Djokovic, sette volte vincitore sull’erba londinese. Assente, invece, Nick Kyrgios, protagonista di un doppio forfait che fa discutere. Il tennista australiano non prenderà parte al torneo, come già annunciato nei mesi scorsi.
Nonostante la possibilità di ricevere una wild card, ha rinunciato alla competizione. Ma non è tutto: la BBC, che in passato lo aveva coinvolto come commentatore tecnico, ha deciso di non confermarlo per questa edizione. Al suo posto, spazio a Christopher Eubanks, tennista statunitense apprezzato anche per le sue capacità comunicative.
La reazione di Kyrgios all’esclusione
Kyrgios non ha nascosto il proprio disappunto per l’esclusione dal team di commentatori della BBC a Wimbledon. Intervistato dal Guardian, l’australiano si è tolto più di qualche sassolino dalla scarpa: “E’ un peccato, ma alla fine ci rimettono loro. So che hanno assunto Eubanks, eppure lui non ha battuto più di una volta i migliori di tutti i tempi.
Se uno ha battuto Federer, Nadal, Djokovic, Murray ha sicuramente un sacco di aneddoti e contenuti da offrire. So di essere un ottimo commentatore, penso che il tennis abbia bisogno di gente che dica cosa che non dice nessuno”.