Alla Juventus solo se ti tagli lo stipendio: le condizioni della società bloccano le operazioni in entrata | Stallo totale sul mercato
Dopo l’ingaggio a parametro zero di Jonathan David la Juventus non può e non deve alterare gli equilibri del bilancio. Comolli è preoccupato
Un mercato di attesa per poi attaccare con decisione nella seconda parte. Il piano della Juventus in questa sessione estiva è abbastanza esplicito: prima bisogna tagliare i costi e rimediare per quanto possibile agli errori, troppi, commessi dall’ex direttore generale Cristiano Giuntoli.
Solo in un secondo momento il nuovo responsabile dell’area tecnica, il manager francese Damien Comolli, potrà acquistare quei 3/4 giocatori di alto livello necessari a completare una rosa da scudetto.
Già, l’obiettivo dei bianconeri è proprio quello, la conquista di un tricolore che alla Continassa manca ormai da più di cinque anni. Un tempo quasi insopportabile per le abitudini e la mentalità della Juventus.
Il presidente e azionista di maggioranza John Elkann ha messo in atto l’ennesima rivoluzione dei quadri tecnici e dirigenziali: via l’accoppiata Thiago Motta-Giuntoli, principale responsabile di una stagione quasi fallimentare, spazio al nuovo tandem Comolli-Tudor.
Juventus, il mercato langue: ecco perché
In questi giorni è stato messo a segno il primo colpo di mercato, l’ingaggio a parametro zero del fortissimo attaccante canadese Jonathan David in uscita dal Lille. Un innesto di grande qualità che accresce il potenziale offensivo della squadra e che soddisfa in pieno Igor Tudor.
Prima di procedere con altre operazioni in entrata la dirigenza bianconera deve fare bene i conti: il monte ingaggi dev’essere tenuto sotto controllo, anche alla luce di un rapporto con i vertici dell’UEFA non proprio idilliaco. Il rischio di sanzioni da parte di Nyon è concreto e va scongiurato a qualsiasi costo.
Juventus, i piani di Comolli per rinforzare la rosa
Il nuovo obiettivo sul mercato è un altro pezzo da novanta del panorama internazionale: si tratta di Jadon Sancho, 25enne attaccante estero del Manchester United e della Nazionale inglese. Nell’ultima stagione Sancho ha giocato in prestito nel Chelsea, fornendo buone prestazioni con una certa continuità.
La Juventus è intenzionata ad affondare il colpo ma prima il giocatore deve necessariamente ridurre le sue pretese sull’ingaggio: Sancho a Manchester guadagna qualcosa come 10 milioni di euro a stagione, una cifra fuori dalla portata dei bianconeri. Per far sì che l’affare vada in porto l’ex Borussia Dortmund dovrebbe accettare un robusto taglio dei suoi emolumenti e nel frattempo la Juve deve risolvere una volta per tutte il caso Vlahovic.