Muro rossonero per ostacolare la Roma: la trattativa rischia di saltare | Il mercato davanti a un bivio

Gasp urla a gran voce che vuole rinforzi: troppi intoppi, di questo passo la trattativa rischia di saltare. La Roma davanti a un bivio.
In tempi non sospetti, durante lo scorso mercato, Claudio Ranieri lo aveva anticipato che la Roma avrebbe avuto problemi nelle prossime due sessioni. Detto, fatto. All’alba di una nuova sessione, quella più importante per costruire una squadra ambiziosa, la Roma è davanti a un bivio.
Trigoria è stata aperta al nuovo, Gasperini ha iniziato il pre-season, speranze e timori sono due sentiment che s’intrecciano e s’intersecano in questo cantiere a cielo aperto. Il raduno è iniziato senza tanti “vecchi” (vedi Dybala, leggasi Pellegrini, entrambi indisponibili), ma anche senza tanti “nuovi”.
I tifosi, ansiosi di vedere una squadra rafforzata e competitiva, osservano con apprensione le manovre, o la loro assenza, della dirigenza. L’arrivo di Ricky Massara dà un po’ più serenità rispetto a Florent Ghisolfi, con cui il feeling non è mai nato.
Ma la sensazione diffusa è che la Roma abbia bisogno di accelerare. Diverse piste, che sembravano prossime alla chiusura, languono in una sorta di limbo. C’è chi parla di difficoltà economiche, chi di eccessiva cautela, chi ancora di strategie complesse che richiedono tempo.
Non c’è più tempo
Ma il tempo, nel calciomercato, è una risorsa preziosa e limitata. Ogni giorno che passa senza una mossa concreta aumenta la possibilità che club concorrenti si inseriscano, offrendo condizioni migliori o garanzie di maggiore rapidità.
Rios e Ferguson, i principali obiettivi di questi periodo, hanno altri contender, più economicamente forti della Roma. Così, in questa fase di stallo il timore è che si ripeta lo scenario di stagioni passate, quando alcune trattative sfumarono proprio per una mancanza di decisione o di tempismo.
Il cambio di rotta
L’auspicio è quel cambio di rotta immediato che serve alla Roma per “switchare” al mercato non può più aspettare, nonostante i problemi restino. Soprattutto quelli per Wesley, il brasiliano che rappresenta la priorità assoluta di Gian Piero Gasperini.
Un talento purissimo, dotato di velocità e dribbling, che ha stregato molti osservatori. In primis Gian Piero Gasperini. Vero è che il Flamengo ha innalzato un muro rossonero, vuole almeno 25-30 milioni, la stessa cifra dello Zenit. La Roma lo avrebbe già perso se non fosse stata per la volontà del brasiliano, che ha rifiutato la squadra di San Pietroburgo in quanto ha già l’accordo con i giallorossi. Ma manca il placet più importante, quello del club carioca. Presto, che è tardi.