È stato il migliore di questo precampionato | Ma a Gasp non interessa: lascerà la Roma nelle prossime ore

Gian Piero Gasperini non ha modificato il suo parere, nonostante le buone prestazioni fornite in amichevole, lascerà la Roma a breve

Gian Piero Gasperini si è già preso la Roma, imponendo alcune scelte anche coraggiose che stanno indirizzando l’ultima fase di questa sessione estiva, con la costruzione di un organico che dovrà essere competitivo sia in campionato che in Europa League.

Il nuovo direttore sportivo Frederic Massara ha inserito all’interno dello spogliatoio una serie di profili di prospettiva che l’ex tecnico dell’Atalanta dovrà essere in grado di valorizzare come molti di quelli che ha fatto
esplodere a Bergamo.

Le modifiche non sono state eccessive e questo perché la base di partenza era già ottima, come conferma il rendimento avuto dalla squadra nel girone di ritorno dell’ultimo campionato, in cui ha raccolto più punti di tutte le altre.

Ci sono, però, alcuni giocatori che non sono stati promossi da Gasperini e, di fatto, messi sul mercato, con Massara che cercherà di piazzarli in uscita nei prossimi giorni, per evitare che il loro impiego sia ridotto nei mesi a venire.

Il bilancio del ritiro estivo della Roma

Le prime amichevoli hanno fornito segnali incoraggianti sia nella costruzione del gioco che nella tenuta del reparto arretrato, con la debacle contro l’Aston Villa come unico episodio negativo, subito dimenticato con il successo nel derby targato famiglia Friedkin, in cui i giallorossi hanno avuto la meglio sull’Everton.

Non ha convinto Artem Dovbyk, apparso fuori condizione e non a suo agio negli schemi tattici di Gasperini, tanto che l’allenatore ha dichiarato apertamente di non ritenerlo all’altezza del progetto tecnico.

Non bastano le recenti prestazioni, con Gasperini non avrà spazio, ha già fatto le valigie

In queste gare non ufficiali, invece, ha ben figurato in difesa Mario Hermoso, tornato a Trigoria dopo i sei mesi a Leverkusen in prestito. L’esperto spagnolo non è gradito a Gasperini e l’ottimo precampionato disputato non è sufficiente per garantirgli la permanenza nella Capitale.

A motivare questa decisione è anche un ingaggio ritenuto eccessivo per un giocatore che non è considerato un titolare nelle gerarchie del mister, dettaglio che fa propendere per la sua cessione, ammesso e non concesso che ci siano club interessati ad assicurarsi le sue prestazioni di qui al 31 agosto.