Addio Roma, i giallorossi salutano il loro fantasista | Tifosi scioccati: la maglia numero 10 è tutta sua

Il calciatore più talentuoso non è più al centro del progetto. La Roma lo ringrazia e prova a voltare pagina.
Avrebbe potuto fare la differenza e lasciare un segno in questa squadra. La numero 10 come marchio di fabbrica, come una scia da lasciare dietro di sé correndo via col pallone tra i piedi verso la porta avversaria.
Le strade del calciomercato sono infinite e in questo caso la sorpresa è arrivata proprio all’improvviso. Dopo tante voci e altrettante indiscrezioni ecco il comunicato. La Roma ha deciso di dire addio a uno dei suoi calciatori più talentuosi e adesso proverà a voltare pagina.
Superato l’ultimo scoglio, il via libera da parte di Mister Gasperini, la trattativa ha preso un’altra piega. Siamo giunti al momento che precede le firme. Il calciatore ha sposato il nuovo progetto e anche la Roma ha trovato il sostituto sul mercato.
Un incastro perfetto per colmare la lacuna in organico e presentarsi ai nastri di partenza di questa Serie A con ritrovato entusiasmo. I tifosi sono pronti a sostenere la squadra come sempre.
Il calciatore lascia la Roma
Le ultime ore in casa Roma sono state quelle di Leon Patrick Bailey. L’attaccante giamaicano ha scatenato subito un effetto mediatico ben al di sopra delle aspettative. Prima l’arrivo nella Capitale, le foto e i sorrisi poi l’infortunio che sa di beffa.
Nell’idea della Roma l’attaccante avrebbe permesso un’altra operazione in uscita. Come concordato con la società infatti Gasperini aveva dato il via libera alla cessione di Luigi Cherubini.
La numero 10 e un sogno blucerchiato
Come riportato da Calciomercato.com il passaggio del fantasista classe 2004 alla Sampdoria è cosa fatta. I tempi sono finalmente maturi per il fantomatico “sì”. Cherubini, da quando ha saputo dell’interessamento dei blucerchiati, non ha avuto più dubbi.
La formula del trasferimento dovrebbe essere quella del prestito secco. L’ex Roma sogna la numero 10 sulle orme dei grandi del passato, da Roberto Mancini ad Antonio Cassano. Chissà che non possa portargli fortuna in vista di questa nuova stagione sportiva.