Salah-Eddine lascia Trigoria: il trasferimento è ufficiale | Ecco la nota del club
Gasperini lo aveva considerato un esubero sin dall’inizio della sua esperienza alla Roma. Ora il trasferimento è ufficiale.
Un’esperienza breve, quasi un lampo nel cielo grigio di una stagione difficile, giunge al capolinea. Anass Salah-Eddine non è più un giocatore della Roma. L’ufficialità arriva direttamente da Trigoria, con il club che ha diramato una nota per confermare la cessione del difensore olandese, un addio che non sorprende affatto gli addetti ai lavori e i tifosi più attenti.
La permanenza di Salah-Eddine nella capitale italiana è stata un’esperienza fugace, iniziata appena lo scorso gennaio sotto la guida tecnica di Claudio Ranieri. L’ormai ex allenatore testaccino, divenuto nel frattempo il braccio destro dei Friedkin lo aveva voluta per aumentare le rotazioni, vedendo in lui un giovane talento promettente, ideale per rinforzare un reparto difensivo che mostrava lacune evidenti.
Nonostante l’entusiasmo iniziale per l’arrivo del classe 2002, il campo ha raccontato una storia diversa. Salah-Eddine ha faticato a ritagliarsi un ruolo significativo, collezionando solo pochi scampoli di partita, troppo pochi per mostrare il suo valore e convincere un ambiente esigente come quello giallorosso.
Le sue prestazioni, spesso al di sotto delle aspettative, non hanno mai lasciato il segno, rendendo la sua permanenza a Trigoria sempre più incerta. La sensazione di un addio imminente si è fatta sempre più forte con l’arrivo di Gian Piero Gasperini sulla panchina della Roma.
Un amore mai sbocciato
Fin dai primi giorni del ritiro precampionato, il nuovo tecnico ha valutato attentamente ogni singolo elemento della rosa, e la sua sentenza su Salah-Eddine è stata chiara e inequivocabile. Il difensore olandese è stato considerato un esubero, un tassello non funzionale al suo sistema di gioco e al suo progetto tecnico.
Una decisione che ha spinto il giocatore, già in difficoltà, verso la porta d’uscita. A pesare sulla scelta finale, infatti, non sono state solo le scarse apparizioni in campo, ma anche una condizione fisica non sempre ottimale e una difficoltà ad adattarsi ai ritmi e alla tattica del calcio italiano.
Arrivederci Roma
Salah-Eddine lascia dunque la Roma e l’Italia a titolo temporaneo, per il momento, torna a casa nel massimo campionato olandese. Né con l’Ajax né con il Twente, però. La Roma infatti ha comunicato la cessione in prestito con diritto di riscatto al PSV Eindhoven.
Un’opzione che, data la rapidità dell’addio e il contesto in cui è maturata, difficilmente si trasformerà in un ritorno a Trigoria. Per Salah-Eddine, il futuro è già scritto e, a meno di clamorosi colpi di scena, non sarà più a tinte giallorosse.