Ranieri di nuovo decisivo: dopo Gasperini ha convinto anche lui | Tutti a Trigoria per il bene della Roma
Gasperini ha fatto chiarezza sui mancati rinforzi ai canali ufficiali della Roma mentre Ranieri ha svolto ancora una volta un ruolo decisivo
Stemperare le tensioni prima possibile e remare tutti dalla stessa parte. È questo il duplice obiettivo che ci si è posti in casa Roma subito dopo una chiusura del mercato estivo a dir poco deludente e dalle conseguenze potenzialmente devastanti.
In molti temevano una reazione incontrollata di Gian Piero Gasperini, a dir poco amareggiato (eufemismo) per il mancato arrivo del più volte invocato rinforzo in attacco. Come ormai tutti sanno l’ex allenatore dell’Atalanta aveva fatto il nome di Jadon Sancho.
Il 25enne attaccante inglese però nonostante un accordo già trovato tra la Roma e il Manchester United ha rifiutato il trasferimento nella Capitale preferendo restare in Premier League, per la precisione tra le file dell’Aston Villa.
Chi credeva che il direttore sportivo Ricky Massara avesse pronto il cosiddetto ‘piano B‘ è rimasto deluso. I nomi alternativi proposti dall’ex dirigente del Milan sono stati tutti bocciati da Gasperini in persona.
La Roma è una polveriera. Anzi, no…
Non è un caso che nelle ore immediatamente successive alla chiusura della sessione estiva le voci riguardo imminenti dimissioni di Massara abbiano circolato con una certa insistenza, senza peraltro una smentita da parte della società.
A quanto pare a mettere pace all’interno della dirigenza sarebbe stato il nuovo ‘Senior Advisor‘ del presidente Friedkin, vale a dire Claudio Ranieri. L’ex allenatore di Testaccio, artefice principale dell’arrivo di Gasperini a Trigoria, sarebbe riuscito a riportare armonia a serenità nel club.
Il ruolo decisivo di Ranieri, Friedkin sorride
Secondo le indiscrezioni diffuse da radio e siti specializzati, proprio Ranieri avrebbe convinto Massara a rimanere al suo posto e ad impostare fin da ora le prossime operazioni di mercato in vista della sessione di gennaio. Proprio il mese di gennaio sarà decisivo nell’ottica del rapporto tra Gasperini e l’ex dirigente del Milan.
Spetterà infatti a Massara il compito di programmare il futuro nei tempi consoni ad un club che vuole crescere rapidamente ma nel rispetto dei rigidi parametri imposti dal Fair Play Finanziario. Da questo punto di vista la scadenza del 30 giugno 2026 sarà uno spartiacque nella storia della Roma: in quella data il club dovrà dimostrare di aver tenuto fede agli accordi previsti dal Settlement Agreement stipulato con l’UEFA quasi 4 anni fa.